La Lidl propone una serie di offerte: uomo tira fuori la pistola per saltare fila

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Terrore tra la gente di fronte al supermercato Lidl di Avezzano. Esplode un litigio tra clienti per decidere in che ordine si debba stare in fila. Uno dei clienti, d’un tratto, tira fuori la pistola.
Brutta disavventura per la folla intervenuta in un supermercato Lidl di Avezzano (L’Aquila), per usufruire delle offerte del negozio.

Mentre si tentava di mettere a punto l’ordine della fila per l’ingresso al supermercato, è scoppiato un duro litigio tra clienti. D’un tratto, uno di loro ha estratto una pistola e ha mirato al soffitto per dissuadere le persone a passare davanti a lui.
Il litigio è scaturito dalla decisione su chi dovesse fare ingresso per primo nel supermarket. Un gesto commesso per fare in modo che si rispettasse l’ordine nella fila. È successo nella mattinata di ieri, 7 settembre, verso le 8.
L’uomo che ha tirato fuori la pistola, posseduta in modo legale, è un 48enne che di mestiere fa la guardia giurata, e ha infatti un regolare porto d’armi che gli consente di esercitare la suddetta professione.
Come riporta Il Messaggero, sembrerebbe che qualcuno abbia tentato di superarlo, passando prima di lui, per assicurarsi, per primo, un avvitatore che si trovava in offerta.
A quel punto è intervenuto un carabiniere che è riuscito a evitare che le cose si mettessero, o meglio si concludessero, in modo decisamente peggiore. Anche lui era in fila per entrare al Lidl di Avezzano, e mostrando davvero grande sangue freddo, il carabiniere è riuscito a convincere la guardia giurata a mettere giù l’arma da fuoco, aspettando che sopraggiungessero altri militari dell’Arma.
I militari sono quindi arrivati in loco, e hanno immediatamente posto la pistola detenuta dalla guardia giurata sotto sequestro. L’uomo, l’aveva infatti rimessa a posto, sotto gli abiti. Solamente in quel momento, si è riusciti a rimettere in ordine la fila e soprattutto la calma, tra le persone che erano accorse al supermercato per le offerte proposte.
Nel frattempo, di quanto occorso, si è messa al corrente anche la Procura di Avezzano, e adesso la guardia giurata potrebbe passare una serie di guai: il rischio è di essere accusato di minaccia, con l’aggravamento dell’utilizzo di una pistola.