Fronte freddo verso l’Italia: calano le temperature, ma il peggio deve arrivare

In arrivo un fronte freddo verso l’Italia: previsto un sensibile calo di temperature, con valori ben al di sotto della media del periodo fino sabato. Poi tempo in peggioramento.

Temperature anomale per il periodo, quelle che stanno facendo abbassare le colonnine di mercurio di tutta Italia. Secondo quanto viene spiegato dai meteorologi di Il Meteo.it, a partire da domani è inoltre atteso un ulteriore fronte di aria fredda dai Balcani, che provocherà disturbi su alcune delle nostre regioni.

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Fronte freddo verso l’Italia: calo di temperature, valori al di sotto della media fino sabato – meteoweek.com

E fino a sabato, i risvegli degli italiani saranno caratterizzati da mattinate molto fredde. Le temperature minime caleranno ancora fino alla giornata di venerdì, toccando valori di 7-8 C al di sotto la media del periodo. Freddo, questo, percepito soprattutto in montagna e lungo le aree interne della nostra penisola.

In arrivo fronte freddo e perturbazioni 

Continuano a calare le temperature, con un fronte freddo ormai prossimo a distribuire i suoi effetti su varie regioni italiane. A mitigare un po’ il clima sarà il mare ancora caldo, tanto che lungo le coste i valori non scenderanno troppo sensibilmente. Al mattino si registreranno temperature piuttosto fredde, con un soleggiamento che durante il corso della giornata porterà comunque le massime a 25 C sulle zone del Centro-Nord, e fino a 30 C in Sicilia e Calabria.

Secondo quanto spiegato dal meteorologo Lorenzo Tedici, saranno previsti anche brevi acquazzoni, con un’instabilità proveniente dal fianco orientale della nostra penisola che verrà favorita dalle calde temperature del mare italiano. In particolare, l’incontro con l’aria fredda in discesa dai Balcani prevista già da mercoledì, potrebbe causare la formazione di qualche cella temporalesca, soprattutto lungo le coste adriatiche e in seguito in estensione sulla Sicilia.

In questo senso, la giornata più a rischio sarà proprio quella di mercoledì 21, e sotto osservazione rimane il comparto più meridionale della Calabria e della Sicilia orientale. Si potranno attendere precipitazione di carattere temporalesco anche molto forti, soprattutto lungo i litorali – visto il forte contrasto tra le temperature calde dei nostri mari e i venti freddi che giungeranno dai Balcani. Ad ogni modo, previste note di instabilità anche su Marche, alcuni tratti del Lazio e rilievi alpini più occidentali.

In generale, però, la settimana risulterà “gradevole dal punto di vista meteo, salvo per queste insidie locali”. Inoltre, spiega ancora Tedici, dalla prossima si assisterà a un peggioramento, con delle previsioni meteo al momento piuttosto perturbate: sarà infatti “probabile l’incontro di due cicloni, uno polare e l’altro atlantico (cut-off) proprio in Italia, con una severa fase di maltempo già da domenica 25 settembre e per almeno una settimana”.

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