Migranti, ancora un naufragio nel Mediterraneo: recuperati 3 corpi

È di tre morti il tragico bilancio dell’ennesima tragedia del mare. Si cercano altri possibili superstiti del naufragio vicino alle coste siciliane.

L’allarme è scattato dopo che un mercantile ha tratto in salvo un naufrago e recuperato un corpo privo di vita dalle acque. Guardia costiera e Guardia di finanza impegnate nelle ricerche dei sopravvissuti.

Ancora una tragedia nel Mar Mediterraneo (immagine di repertorio) – Meteoweek

Ancora una tragedia nelle acque del Mediterraneo. Sono tre i corpi recuperati in mare ad una quarantina di miglia a sud di Trapani. Lo ha reso noto la Guardia costiera dopo l’allarme scattato nel tardo pomeriggio di lunedì. È allora che un mercantile ha avvistato in mare e salvato un migrante in area di responsabilità Sar italiana, un migrante. Avvistato e recuperato anche un corpo ormai senza vita.

Sono subito partire le ricerche di altri eventuali dispersi. Si sono attivate per le ricerche le motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza. Impiegati anche aerei, elicotteri e un mercantile che transitava in quell’area. Le motovedette sempre l’altro ieri hanno recuperato poi gli altri due corpi. Proseguono le ricerche di eventuali altre persone disperse in mare.

Probabile naufragio di una “carretta del mare”

A rovesciarsi in mare sarebbe stato un barchino carico di migranti a bordo. La posizione individuata si trovava tra le venti e le trenta miglia a sud ovest di Marsala, in direzione Tunisia. Una rotta, quella fra il paese del Nord Africa e l’Isola siciliana, spesso percorsa dai trafficanti di esseri umani, insieme alla rotta libica. La Capitaneria di Porto ha chiesto di essere affiancata da altre forze per perlustrare la zona. Le Fiamme Gialle, subito interpellate, hanno fatto alzare in volto un elicottero, alle 6.30 di ieri. L’elicottero ha battuto in lungo e in largo la zona indicata, per poter eventualmente segnalare dall’alto la posizione dei naufraghi alle imbarcazioni che si trovavano nella zona. Ma le ricerche non hanno prodotto risultati. Eventuali sopravvissuti al naufragio potrebbero essere stati inghiottiti dalle acque nelle lunghe ore trascorse in mare, mosso nella notte, poi in parziale miglioramento.

Nuovi sbarchi a Lampedusa

Nel frattempo ci sono stati nuovi sbarchi a Lampedusa, dove sono arrivati 49 migranti che viaggiavano su due piccole imbarcazioni. Era in nove a bordo di un barchino intercettato, quando ancora era buio, da una motovedetta della Guardia costiera al largo dell’isola. Altri 40 migranti invece hanno raggiunto autonomamente il molo Favaloro. Sono stati tutti accompagnati nell’hotspot di contrada Imbriacola.

Impostazioni privacy