Limite di velocità in autostrada, nuove regole: ecco come salvarsi dalle multe

Cambiano le regole sui limiti di velocità in autostrada: si può chiudere un occhio fino ai 136 km/h. Ecco quando la tolleranza sui limiti di velocità può salvarvi dalla multa.

Sarebbero in corso alcune rivalutazioni in merito ai limiti di velocità sulle autostrade italiane. Da un lato c’è chi avanza la proposta di ridurre il limite a 100 km/h, quanto meno nel corso dei mesi invernali (e cioè da ottobre a marzo). Dall’altra, invece, pare che la Cassazione tolleri il superamento di tale limite fino a 136 km/h, senza incappare in multe e sanzioni.

Limite di velocità in autostrada, nuove regole ecco come salvarsi dalle multe - meteoweek.com
Limite di velocità in autostrada, nuove regole ecco come salvarsi dalle multe – meteoweek.com

Questo, almeno, è quanto emerso dagli ultimi aggiornamenti in merito alla normativa datati 6 settembre 2022. Sono state infatti aggiunte delle revisioni al Codice della Strada sulle soglie di tolleranza consentite in caso di superamento dei limiti di velocità in autostrada.

Tolleranza degli autovelox per “errori strumentali”

Mentre a fronte delle alte soglie di inquinamento Legambiente propone di ridurre a 100 km/h il limite di velocità in autostrada nel corso dei mesi invernali – una velocità definita “adeguata a garantire una sostanziale riduzione nelle emissioni” – dall’altro giungono nuovi aggiornamenti in merito all’effettiva applicazione di sanzioni in caso di superamento degli attuali 130 km/h fissati come velocità massima di percorrenza.

Secondo quanto confermato dalla Corte di Cassazione, non si correrà il rischio di incappare in multe e sanzioni entro i 136 km/h. A determinare l’osservanza dei limiti di velocità sono infatti prese in considerazione le rilevazioni effettuate dalle apparecchiature elettroniche debitamente omologate, quali autovelox o tutor. Viene tuttavia applicata una “soglia di tolleranza” per tali rilevazioni, una sorta di “sconto” sul valore misurato dovuto all’eventualità di lievi errori strumentali.

Nello specifico, secondo quanto previsto dalla normativa italiana, per gli accertamenti della velocità con autovelox e altre apparecchiature simili, al valore rilevato va applicata una riduzione del 5%, con un minimo di 5 km/h. In pratica, tale tolleranza ha perciò effetto anche sulle multe per eccesso di velocità, con una riduzione pari al 5% della velocità rilevata e una tolleranza dell’autovelox di almeno di 5 km/h. In questo senso il limite di velocità consentito può salire fino a 136 km/h.

Basta però anche solo 1 km/h oltre tale tolleranza che scattano subito multe e sanzioni. Si tratta di misure salate – basti pensare che tra i 10 e 40 km/h oltre il limite consentito partono multe da 173 a 695 euro. Se invece si supera la soglia di oltre 60 km/h, la sanzione da parte dello Stato può arrivare fino anche a 3.389 euro. Oltre alla multa, però, al guidatore vengono anche decurtati i punti della patente. Si va da un minimo di tre fino a un massimo di sei, a seconda dei casi. Addirittura, si ricorda, nei casi più gravi è prevista anche la sospensione della patente, da un minimo sei mesi fino a un anno.

Impostazioni privacy