Una nuova invenzione da parte di SpaceX è in arrivo. Parliamo di un progetto che avrebbe come fine quello di garantire una velocità di connessione alquanto notevole a tutti gli aerei di linea, il che vale a dire che non ci sarà possibilità che rimangano privati di una buona rete con cui navigare online. Ma come funzionerà, e soprattutto quanta connessione sarà in grado di erogare il nuovo sistema? 
SpaceX, dopo aver ultimato con successo il suo progetto, ha rivelato i dettagli ufficiali del suo nuovo servizio Starlink dedito interamente all’aviazione, il quale asdicura di fornire velocità fino a 350 Mbps per ciascun aereo che ospiterà il sistema. A quanto pare i primi test di questa tecnologia sarebbero già iniziati a grnnaio dalla compagnia Delta, come rivelato dall’amministratore delegato della società, cioè Ed Bastian.
Inoltre persino Hawaiian Airlines ha annunciato che inizierà a distribuire la rete internet di Starlink con alcuni aeromobili selezionati a partire dal 2023. Ma sarà solo un primo passo dal momento che dovrà essere sostituito a tutte le maggiori compagnie aeree che potrebbero dotarsi del nuovo sistema sviluppato da SpaceX. Ci vorrà del tempo come possiamo capire da queste considerazioni, ma attenzione: abbiamo altri dettagli da riferirvi.
Una connessione internet sugli aerei mai vista prima
Sulla base di quanto riportato dalla pagina delle FAQ di Starlink, la Federal Communications Commission ha autorizzato la società a fornire servizi Internet via satellite ai velivoli dopo il lancio di Starlink RV, nonché la versione per veicoli in movimento. E sempre secondo l’informativa pubblicata da SpaceX, Starlink Aviation, sarà disponibile in tutto il mondo a condizione che l’aereo equipaggiato abbia uno dei terminali con una visuale libera del cielo. Senza questa condizione, non potrebbero mai installare il nuovo sistema di SpaceX.
Comunque sia, geazie alla continua espansione del servizio satellitare la copertura dovrebbe essere sempre adeguata e garantire che ci siano in ogni condizione uno o più satelliti disponibili. In parole povere significa che l’accesso a Internet sarà garantito al di là dal fatto che l’aereo sia sulla terraferma o sull’acqua e anche durante la partenza o l’atterraggio, quindi non troveremo alcuna differenza per quanto riguarda la posizione. Se Starlink Aviation, dunque, riuscirà a mantenere davvero ciò che promette, è probabile che ci troveremo di fronte al servizio più veloce disponibile su aerei commerciali.
Noi non abbiamo dubbi al riguardo per via del fatto che SpaceX abbia dichiarato – ufficialmente si intende – che il servizio permetterà ai passeggeri di godere di un’ottima connessione internet, oltre che effettuare videochiamate e giocare online come se fossero a casa propria. Ovviamente il servizio sarà gradualmente disponibile, inizialmente su pochi mezzi, per poi trovare un vero e proprio adattamento globale soltanto nei prossimi anni. SpaceX ha pure confermato che le prime consegne dei kit Starlink Aviation Aero Terminal inizieranno nel 2023, quindi le prime compagnie aeree a offrire il servizio come opzione Wi-Fi in volo lo ufficializzeranno in seguito.
