Dopo la rottura con la giunta regionale di Attilio Fontana, Letizia Moratti rompe gli indugi e annuncia la sua candidatura alla guida della Lombardia col Terzo Polo.
Non correrà dunque con una propria lista alternativa a quelle dei partiti maggiori come aveva fatto nel 2013 – con scarso successo – l’ex sindaco di Milano Gabriele Albertini. 
Letizia Moratti scioglie le riserve sulla corsa per la poltrona di governatore della Regione Lombardia. Dopo le dimissioni da vicepresidente e assessore al Welfare, inizialmente era circolata l’ipotesi di correre con una propria lista civica, in posizione “terza” rispetto alle forze politiche di centrodestra e centrosinistra.
Adesso è arrivato l’annuncio: dopo lo strappo col presidente in carica, il leghista Attilio Fontana, Letizia Moratti si candida a guidare la Lombardia col Terzo Polo di Azione e Italia viva. “Insieme con Carlo Calenda e Matteo Renzi ho condiviso l’avvio di un percorso che mi vedrà candidata alla presidenza di Regione Lombardia” annuncia l’ex sindaca di Milano.
Un progetto forte e attento al territorio
Col Terzo Polo, aggiunge Letizia Moratti, porterà avanti “un progetto forte ed attento ai territori, orientato ad offrire una visione del futuro lombardo e nazionale capace di interpretare i mutamenti in atto ed affrontare le nuove sfide in arrivo”. Si tratta, prosegue, di “una collaborazione che nasce sostenuta dall’ampia e consolidata rete civica a me vicina e dal Terzo Polo, ampiamente aperta all’adesione di tutti gli interlocutori politici, culturali, del terzo settore e delle associazioni, con i quali realizzeremo interessanti e positivi confronti per la costruzione di una coalizione vincente”.
Infine, conclude l’ex vicepresidente della Lombardia, “ringrazio Carlo Calenda e Matteo Renzi per l’appoggio di Azione ed Italia Viva. Inizia oggi un nuovo appassionante cammino per dare le risposte che la Lombardia merita”.
Il tweet di Carlo Calenda
Appoggiare due persone che in Lombardia e nel Lazio hanno fatto bene sulla campagna vaccinale e la sanità come Alessio D’Amato e Letizia Moratti è la scelta giusta per il #TerzoPolo. Vengono da storie diverse ma hanno lavorato sulla stessa linea di serietà nell’emergenza.
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) November 6, 2022
A fare il nome di Letizia Moratti era stato Carlo Calenda su Twitter poco prima. “Appoggiare due persone che in Lombardia e nel Lazio hanno fatto bene sulla campagna vaccinale e la sanità come Alessio D’Amato e Letizia Moratti è la scelta giusta per il Terzo Polo. Vengono da storie diverse ma hanno lavorato sulla stessa linea di serietà nell’emergenza. Rimaniamo aperti alla discussione con tutti per costruire coalizioni ampie, ticket (Moratti-Cottarelli sarebbe perfetto) che parlino a mondi diversi, programmi inclusivi. Ma è ora di rompere gli indugi e iniziare a lavorare” ha ‘cinguettato’ il leader di Azione.
