Rabbia repressa: un buon sonno aiuta sempre

Nella vita capita di arrabbiarsi, ma talvolta non vogliamo darlo a vedere e così soffochiamo i nostri sentimenti facendoci del male.

Ci sono tante situazioni, nel quotidiano, che possono scatenare in noi reazioni di collera, per esempio ingiustizie o quando ci sentiamo impotenti e frustrati.

Dal momento che non possiamo lasciarci sempre andare, finiamo col seppellire questa spiacevole sensazione nel profondo. Alla lunga, però, queste emozioni riaffiorano in modi diversi. Ma quali sono i segnali della rabbia repressa? E come si può cercare di gestirla senza lasciarsi sopraffare da essa?

Rabbia repressa: i sintomi

 

  • ci si innervosisce facilmente: se basta una minima cosa per farvi scattare vuol dire che forse avete un po’ di rabbia repressa
  • sentirsi sempre tristi: il problema di non riuscire a tirar fuori quello che abbiamo dentro ci preclude di provare altre emozioni, tra cui anche quelle gioiose, tutte le nostre energie sono impegnate a tenere a freno ciò che abbiamo dentro e questo ci priva delle forze, uno degli esiti peggiori di questo problema è la depressione
  • usare molto sarcasmo: è un meccanismo di difesa
  • non riuscire a dire di no: anche se si tratta di cose che non vorreste fare
  • disturbi fisici: difficoltà a digerire, ansia, insonnia

Rabbia repressa: come intervenire

  • tenere un diario: mettendo i propri pensieri su carta ci si può avvicinare di più ai nostri sentimenti, esternandoli e rielaborandoli
  • trovare un diversivo: può essere un hobby, uno sport, qualcosa che vi aiuti a scaricare la tensione accumulata, va bene anche qualcosa di creativo, come dipingere per esempio
  • fate una pausa: fate una passeggiata, respirate profondamente, contate fino a 5 o 10
  • fare meditazione: questa aiuta a diminuire lo stress e favorisce il rilassamento
  • ammettere di essere arrabbiati: è già un ottimo inizio
  • guardare la faccenda da un altro punto di vista: provate a chiedere il parere di un amico o di un’amica, loro possono avere un’idea più obiettiva sull’accaduto
  • lasciar correre: bisogna capire quando è bene lasciar andare una cosa e quando invece vale la pena prendersela
  • musica: può aiutare ad alleggerire la pressione che sentite
  • tenersi occupati tutto il tempo: è una strategia per non soffermarsi sulle nostre emozioni
  • migliorare la dieta
  • dormire di più e meglio
  • psicoterapeuta: se non si riesce a risolvere o alleviare il problema da soli si può sempre considerare questa strada

 

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