Ai nostri giorni per cercare l’anima gemella ci si rivolge al mondo online, con il pericolo di cadere nella trappola del catfishing.
Complice anche la pandemia le varie app di dating hanno avuto un grande exploit e molte persone si affidano a questi strumenti tecnologici per cercare l’amore. Esiste però il rischio di imbattersi nel catfishing.
Ma di che cosa si tratta precisamente?
Catfishing: che cos’è
Catfishing indica il comportamento messo in pratica da chi si crea un falso profilo sui social o online per truffare altri utenti, estorcendo loro soldi. Per farlo ricorre a foto false, cioè appartenenti ad altre persone. Nel 2012, su MTV, è andato in onda un programma chiamato proprio Catfish-false identità in cui una troupe aiutava il malcapitato a smascherare chi le aveva ingannate.
Chiunque, magari in un momento di particolare fragilità, può diventare vittima di questo fenomeno, per esempio dopo una crisi sentimentale che magari ci ha portati ad abbassare le nostre difese. Altre volte, invece, si tratta di persone che hanno poca fiducia in sé stesse o non sono capaci di gestire una relazione. Per questo trovano anche appagante costruire un’identità diversa.
Purtroppo chi ne è vittima, spesso fatica a riprendersi, non è certamente bello scoprire di essere manipolati e talvolta per riprendersi c’è bisogno dell’aiuto di uno psicoterapeuta.
Catfishing: come proteggersi
- verificare la presenza sul web della persona incontrata: provate a cercare questa persona sui principali social, confrontate anche se le informazioni che vi ha dato sono coerenti
- chiedere un incontro: o, in alternativa, se abitate lontano, domandate di vedervi in videochiamata. Se la persona contattata rifiuta o accampa un sacco di scuse questo dovrebbe farsi suonare un campanello d’allarme
- la loro immagine del profilo è troppo bella: inizialmente magari vi siete esaltati ma in seguito vi siete insospettiti, anche il fatto che lo scatto risulti troppo professionale può far parte dell’inganno
- richieste di denaro: in modo particolare se lo fanno in continuazione, queste persone cercano di farvi sentire in colpa
- non dare troppi dettagli della tua condizione economica
- non dare troppi dettagli personali
- parla con qualcuno di cui ti fidi: di chi hai incontrato online, in modo da poter condividere con una persona esterna le tue perplessità
- non temere di fare domande: se l’interlocutore non è capace di rispondere con accuratezza potrebbe essere un truffatore
