Manovra, Berlusconi promette: “Pensioni minime a mille euro” [VIDEO]

Il Cavaliere torna alla carica con la vecchia proposta di alzare le pensioni e di nuove assunzioni per i giovani. Ma non spiega come intende trovare le coperture e come relazionarsi con gli alleati, decisamente molto scettici su questi punti. 

Silvio Berlusconi insiste con la promessa elettorale di alzare le pensioni minime a mille euro mensili, lo fa con un video pubblicato sul suo profilo Instagram affermando che questo è uno degli obiettivi della legislatura in corso.

Mi sono riunito oggi ad Arcore con i ministri, i sottosegratari, i capigruppo e i vicepresidente delle Camere della nostra formazione politica – dice il leader di Forza Italia in un video con un albero di Natale come sfondo -. Abbiamo discusso di tante cose, abbiamo guardato al futuro, presentato diversi progetti ma anche a quello che riguarda la legge di Bilancio già presentata in Parlamento e che speriamo possa approvata tra breve“.

Dentro questa legge ci sono molti nostri interventi – continua -. Tra gli altri posso l’aumento delle pensioni minime per gli anziani a 600 euro, così potremo nel corso degli anni di questa legislatura arrivare ai mille euro al mese che ci siamo proposti da tempo“.

La nuova manovra che è stata approvata dal Governo e deve ora passare al vaglio del Parlamento, prevede dal 2023 l’innalzamento del trattamento pensionistico minimo. L’aumento sarebbe di circa l’1,5% con un assegno mensile che cresce di 8,45 euro per un totale di 572,18 euro nel 2023. Ma per Berlusconi bisogna fare di più e promette un ulteriore crescita entro i prossimi cinque anni.

La proposta appare davvero complessa e difficile da realizzare, oltre a trovare diverse resistenze nella maggioranza in particolare dalla Lega. Per concretizzarla infatti servirebbe almeno un miliardo di euro, cifra enorme da finanziare ogni anno, inoltre le pensioni da 600 euro potrebbero arrivare solo per gli over 75, proprio per contenere le spese da parte dello Stato. Insomma è una proposta “alla Berlusconi” che da anni promette 1.000 euro di pensioni per tutti non fornendo però informazioni su dove Forza Italia pensa di trovare le risorse per renderla reale.

NUOVE ASSUNZIONI PER I GIOVANI

Il Cavaliere sostiene di avere in mente anche i problemi della disoccupazione e dei giovani, con una detassazione e decontribuzione totale dei nuovi assunti. “C’è un’altra cosa interessante che riguarda le assunzioni dei giovani dai 18 ai 34 anni da parte delle aziende, il cui costo non sarà più di oltre il doppio, come avviene ora, ma sarà uguale allo stipendio del nuovo assunto. Lavoreremo nei prossimi mesi con degli incontri settimanali o quindicinali al fine di potere portare al Governo, di cui noi siamo la parte con maggiore esperienza politica, migliori proposte per cambiare in meglio la vita degli italiani“.  Un’altra proposta di difficile realizzazione di cui finora non si è discusso in maggioranza né in esecutivo.

Alla fine del suo messaggio Berlusconi ribadisce “il sostegno deciso e leale e al Governo di Centrodestra presieduto da Giorgia Meloni, del quale Forza Italia è parte determinante, un esecutivo che ha la forza e l’autorevolezza internazionale necessarie per affrontare i principali dossier europei e saprà sicuramente essere all’altezza delle aspettative degli italiani“.

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