“Il trattore è troppo lento”: in quattro lo aggrediscono per strada

Una sconcertante vicenda su una strada di campagna, col conducente di un trattore che si è visto aggredire da quattro persone.

La lentezza del mezzo. Per questo lo avrebbero aspettato tagliandogli la strada per poi far scattare il linciaggio. La maleducazione così è degenerata in crimine.

Lo hanno aggredito in strada. La sua colpa? Quella di andare troppo lentamente col trattore. Sono questi i tratti essenziali di una vicenda sconcertante. Protagonista e vittima, suo malgrado, un uomo di 29 anni aggredito per strada a Casine di Sestola, in provincia di Modena, perché si trovava alla guida di un trattore che procedeva troppo piano.

L’episodio si è verificato lunedì verso le 10.30: il 29enne stava guidando il trattore della piccola azienda agricola di famiglia e si accingeva a imboccare via Casa Mazzoni quando è arrivata un’auto grigia metallizzata che viaggiava a tutta birra. A quel punto l’automobilista al volante dell’automobile ha cominciato a suonare all’impazzata il clacson, protestando poi contro il 29enne perché il trattore stava procedendo “troppo piano”.

Secondo la testimonianza resa dal 29enne, a bordo della vettura c’erano almeno altri tre giovani oltre al conducente alla guida. “Volevano passare – ha raccontato il malcapitato conducente del trattore alla Gazzetta di Modena – ma la strada era troppo stretta. Arrivati all’incrocio mi sono fatto da parte per farli andare via”.

Quando la cafoneria diventa violenza

E fin lì saremmo restati nei limiti di una ordinaria maleducazione. L’auto ha superato senza particolari problemi il trattore, proseguendo la sua corsa verso destra. Ma non era finita lì e la cafoneria sarebbe degenerata presto in crimine violento. “Io stavo per girare a sinistra, verso Sestola – prosegue nel suo racconto il ventinovenne – e poi li ho visti tornare indietro e inseguire il trattore. Io mi sono nuovamente accostato a destra per farli passare, ma loro si sono messi di traverso per impedirmi di ripartire“. Dopodiché, prosegue il racconto del giovane, i quattro sarebbero scesi dalla macchina per dare l’assalto il trattore e forzare la portiera sinistra del mezzo.

“Il vetro del finestrino è andato in frantumi e le schegge mi hanno ferito le mani e il naso. Per salvarmi ho messo di nuovo in moto il trattore e ho travolto lo sportello della loro auto che nel mentre era stata lasciata aperta. Non potevo fare altrimenti. Dopo avermi inseguito per un po’ a piedi sono tornati indietro. Io ho temuto davvero il peggio”.

Fortunatamente nell’aggressione la vittima ha riportato solo ferite lievi. Dopo quanto successo, il conducente del trattore ha sporto denuncia per violenza privata ai carabinieri di Sestola.

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