Si accascia a terra terrorizzato dal rapinatore armato di bastone: il dramma di un ristoratore

Violenza e minacce: il cuore di un ristoratore non ha retto al tentativo di rapina di un uomo armato di bastone.
L’aggressore ha fatto irruzione nel locale pretendendo di consumare senza sborsare un euro. Quando i proprietari del ristoranti si sono rifiutati di accontentarlo la sua reazione è stata violenta.

Il suo cuore non ha retto alla paura e allo spavento dopo un tentativo di rapina nel suo ristorante. Agitazione fatale per il ristoratore Alberto Biancalana, morto ieri sera dopo una tentata rapina. A impaurirlo con le minacce un cittadino marocchino entrato nel locale a Torre del Lago, in provincia di Lucca, brandendo in mano un paletto di legno. L’uomo ha fatto irruzione in tarda serata nel ristorante per chiedere insistentemente denaro, alcol e sigarette. Il ristoratore, 64 anni, si è accasciato a terra dopo il fortissimo spavento.
È successo poco prima della mezzanotte quando Biancalana, che gestiva assieme a un socio il ristorante l’Elefante marino, ha visto entrato quel malvivente minaccioso. Il marocchino pretendeva di cenare nel ristorante e voleva sigarette, il tutto senza sborsare una lira. Ma al rifiuto dei gestori del locale ha dato in escandescenze, cercando anche di bruciare la macchia di uno dei due.
I proprietari del locale sono riusciti a portarlo fino all’ingresso e a farlo uscire dal ristorante. Ma il marocchino, in forte stato di agitazione, ha divelto un paletto dalla staccionata esterna e cominciato a minacciare uno dei due ristoratori, rimasto ferito. L’aggressore gli ha procurato una lussazione a un dito guaribile in trenta giorni. Dopodiché ha preso una grossa pietra fa pietra danneggiando l’automobile di Alberto Biancalana.
Stroncato da un malore improvviso

Subito partite le richieste di aiuto. Nel locale della vittima si sono subito precipitati i soccorritori del 118. Sono intervenuti anche i carabinieri. Mentre i militari bloccavano l’aggressore, i soccorritori praticavano già le prime manovre di rianimazione. Dopodiché hanno trasportato il 64enne in ospedale, all’Opa di Massa, centro specializzato in malattie cardiache. Ma il ristoratore è deceduto di lì a poco.
Gli uomini dell’Arma hanno arrestato il cittadino marocchino. Pare che l’uomo fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Così come sembra che sia pochi giorni fa fosse stato denunciato per aver cercato di fare un’altra rapina. Sul posto nel frattempo era arrivata anche una volante della polizia