Il Vicario del Papa va a Medjugorie per portare l’affetto e la vicinanza della Chiesa

In questi giorni nel luogo di culto di Medjugorje, arriva un pellegrino molto rappresentativo del Vaticano: Cardinale Gualtiero Bassetti. Ed il 1°agosto arriva il Vicario del Papa Angelo De Donatis.

Papa Francesco – Angelo De Donatis – meteoweek.com

Il Cardinale Gualtiero Bassetti in queste ore arriverà nella cittadini di Medjugorie, luogo delle apparizioni mariane. Dove oltre due milioni di pellegrini ormai da oltre trent’anni, visitano la cittadina bosniaca ‘tra le montagne’. Ancora il porporato, già Arcivescovo di Perugia e Presidente della Cei non si è pronunciato sul significato della sua presenza nel luogo di preghiera, dove i sei veggenti, dicono di ricevere quotidianamente messaggi della Madonna. Però qualcosa in Vaticano si sta muovendo, poiché, ad aprire il Festival Internazionale dei giovani, sarà il Vicario del Papa, Cardinale Angelo De Donatis.

Per la trentesima edizione denominata “Mladifest”, nell’appuntamento estivo a Medjugorie, la Messa verrà celebrata, nella chiesa di San Giacomo da De Donatis. La manifestazione durerà diverse giornate, ed il tema, per questa occasione sarà il versetto del vangelo “seguimi“.

Medjugorie luogo delle apparizioni mariane – meteoweek.com

Cardinal Hoser: «Non ritengo ci siano tracce di eresia».

Avvenire, che ha annunciato la visita dei due cardinali, stretti collaboratori di Papa Francesco, ha intervistato l’arcivescovo polacco Henryk Hoser, preposto dalla Santa Sede a Medjugorje per la guida pastorale Mariana nella comunità del paesino bosniaco, sempre metà di pellegrini da tutto il mondo. «Medjugorje è un riferimento di preghiera internazionale dove si toccano con mano straordinari frutti spirituali. Mi riferisco ad esempio alle conversioni, alle vocazioni sacerdotali e religiose, alle incessanti confessioni. Non ritengo ci siano tracce di eresia», illustra il visitatore apostolico e missionario in Africa e poi segretario aggiunto del dicastero di Propaganda fide.

Vicario del Papa Angelo De Donatis – Papa Francesco – meteoweek.com

«È stato un anno intenso, tutto nel segno della Madonna», afferma Hoser, che il 22 luglio 2018 iniziava il suo presidio apostolico nella cittadina bosniaca. Medjugorie, oltre ad essere un luogo di preghiera e di conversione, è famosa nel mondo per i veggenti che dal giugno 1981, allora erano bambini,  affermano di vedere la Vergine e ricevere i suoi messaggi.

«La gente dice di avvertire la presenza della Madonna – sottolinea Hoser sempre ad Avvenire – Ma l’aver consentito i pellegrinaggi non va interpretato come un’autenticazione dei noti avvenimenti legati al nome di Medjugorje (solo le prime sette apparizioni sono considerate soprannaturali, non quelle successive). Questo è un luogo, benedetto da Dio, di incontro e di dialogo con il Signore attraverso la Vergine, marcato dal silenzio, dal Rosario, dalla meditazione, dalla catechesi, dalla celebrazione dei Sacramenti, in particolare l’Eucaristia e quello della Riconciliazione».

Cardinal Hoser messaggero Apostolico a Medjugorie – meteoweek.com

«Oggi la mia missione a Medjugorje è quella di accompagnare i pellegrini che arrivano da tutti i continenti ed essere loro accanto. I più numerosi sono gli italiani e i polacchi. Ma si contano pellegrini da ottanta differenti Paesi. Nelle scorse settimane, ad esempio, si è svolto il ritiro internazionale dei sacerdoti con oltre quattrocento presbiteri di quaranta nazioni che sono stati tutti accolti in case private e gratuitamente. Ecco uno dei tanti segni che commuovono».

Hoser evidenzia anche un altro elemento positivo che si è creato nella cittadina dei veggenti: il “Villaggio della Madre”. «Sorto da un’intuizione di padre Slavko Barbaric durante la guerra degli anni Novanta in Bosnia ed Erzegovina come struttura di accoglienza per gli orfani, è adesso una “famiglia” aperta ai bisognosi che aiuta i disabili, è rifugio per le donne in difficoltà e ospita un centro di recupero per tossicodipendenti – precisa Hoser – Una realtà che va incontro all’umanità ferita e che mostra come la devozione alla Vergine si traduca in carità».

Vicka una dei sei veggenti di Medjugorie – meteoweek.com

E sui veggenti, l’inviato del Papa, precisa: «Sono sposati. Hanno messo su famiglia. Hanno figli. Alcuni sono già nonni. Per vivere si sono anche dedicati all’accoglienza dei fedeli. Quando ho parlato con uno di loro, si è messo a piangere come un bambino perché sosteneva di sentirsi ferito da tante voci».

Ora il popolo cattolico pellegrino di Medjugorie esulta a questa notizia, altri rimangono prudenti. Tendenzialmente, Papa Francesco, manda un segnale importante alla comunità religiosa del paesino bosniaco.

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