Sclerosi Multipla: cos’è, come si manifesta e altre domande frequenti

La Sclerosi Multipla (SM) o Sclerosi a placche è una malattia del Sistema Nervoso Centrale che causa lesioni a livello delle cellule nervose. Come si manifesta, quali sono le cause e come è possibile affrontarla?

Sclerosi multipla: che cos’è – meteoweek

Che cos’è la sclerosi multipla?

La Sclerosi Multipla (SM), malattia che intacca il Sistema Nervoso Centrale, si presenta con lesioni nell’encefalo e nel midollo. Queste placche (un tempo la malattia veniva detta “Sclerosi a placche”) sono zone in cui viene lesionata la mielina, sostanza che ricopre come un isolante tutte le cellule nervose, che le quali non riescono più a trasmettere i comandi nervosi in maniera normale.

Quale è la sua diffusione?

Con più incidenza nel sesso femminile, il rapporto maschi/femmine è di 2 a 3. La SM colpisce particolarmente giovani e adulti: nel 70 % dei casi si presenta infatti tra i 20 e i 40 anni, con un picco di frequenza intorno ai 30 anni.

Se è molto rara in alcune zone del mondo come le regioni tropicali, in altre come Europa e Nord America ha maggiore incidenza. In Italia nel 2015 sono state censite 110.000 persone con Sclerosi Multipla.

Quali sono le cause?

La causa della malattia è ancora sconosciuta. È noto che insorga a causa di una reazione del sistema immunitario, che a sua volta viene prodotta da traumi o infezioni virali. Non trasmissibile né ereditaria, è in una piccola percentuale di casi familiare.

Quali forme di Sclerosi Multipla esistono?

Le forme della malattia si possono suddividere essenzialmente in tre gruppi, differenziati dal il tipo di decorso clinico: la forma più diffusa è la “Recidivante-Remittente” dove si verificano bruschi peggioramenti dei sintomi che regrediscono poi nell’arco di qualche settimana.

In questi casi si usa la terapia steroidea (il cortisone), in grado di arrestare l’infiammazione. Tuttavia è frequente che a causa di queste riacutizzazioni, l’invalidità del paziente negli anni tenda a peggiorare.

In una minoranza dei casi (circa il 15%) questa forma di malattia evolve nella forma “Secondariamente Progressiva” , in cui il disturbo continua lentamente a peggiorare.

Esiste,molto più infrequentemente, anche la forma “Primariamente Progressiva” in cui i sintomi fin dall’inizio peggiorano progressivamente.

Quali sono i sintomi della Sclerosi Multipla

Dato che le lesioni della mielina possono colpire qualsiasi zona del Sistema Nervoso Centrale, la sintomatologia può essere differente e di diversa entità nei vari pazienti.

La SM può manifestarsi ad esempio con un deficit grave della vista in un occhio, oppure con emiparesi o paraparesi o una mancanza di equilibrio.

Frequente è l’affaticamento che può talvolta è il sintomo maggiormente invalidante, anche in quei pazienti dove non c’è un particolare deficit di movimento.

Si possono manifestare anche vari sintomi come i disturbi urinari, cognitivi, del linguaggio e difficoltà di deglutizione. La particolarità della malattia è la concomitanza di diversi sintomi, per un solo sintomo non è sufficiente per palesare la Sclerosi Multipla.

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Come si riconosce la SM?

La diagnosi di Sclerosi Multipla viene fatta sulla base dei sintomi e sulla presenza di lesioni sia a livello dell’encefalo che del midollo spinale.

L’esame principale è la Risonanza Magnetica di encefalo e midollo con mezzo di contrasto: così è possibile evidenziare sia le lesioni nuove (sensibili al mezzo di contrasto) che quelle meno recenti.

In Italia esistono molti centri che sono dei veri e propri punti di riferimento per diagnosticare e curare la malattia, anche se non sono distribuiti in maniera omogenea in tutte le regioni.

È fondamentale affidarsi a degli specialisti che possano fornire delle cure mirate, sicure e moderne, diffidando di terapie che non siano state verificate con studi scientifici accurati.

Come si cura la Sclerosi Multipla?

Le fasi di acutizzazione della SM si trattano con il cortisone che da antinfiammatorio potente può stemperare le nuove infiammazioni o le ricadute della malattia.

Al di là delle fasi di acutizzazione, molti farmaci in commercio possono diminuire la frequenza di ricadute, riducendo un deterioramento della disabilità.

Sono presenti in minor parte i farmaci per le forme progressive, ma la ricerca si sta orientando da tempo anche verso queste specifiche forme.

Sclerosi Multipla e riabilitazione

In questa malattia la riabilitazione è fondamentale. Il paziente può avere svariate problematiche che possono trarre beneficio da un trattamento specifico di riabilitazione.

In questo senso, non si tratta di riabilitazione della Sclerosi Multipla ma di riabilitazione per il paziente affetto da Sclerosi Multipla, che può rivolgersi a centri in grado di aiutarlo a trattare con le problematiche che la malattia presenta.

Convivere con la SM

Con la Sclerosi Multipla è possibile fare una vita normale: si può studiare, continuare la propria attività lavorativa, viaggiare, fare alcuni sport ed avere figli. La disabilità ben curata può essere minima e si può affrontare con programmi riabilitativi specifici.

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