Incidente nella notte, in 5 contro un pilone. Muoiono Benedetto Di Maria e Loris Fazzina, alle prime luci dell’alba, sul lungomare Vittorini nel centro storico di Ortigia. 
Incidente nella notte, in 5 contro un pilone. Muoiono Benedetto Di Maria e Loris Fazzina, che avevano 17 e 22 anni, in provincia di Siracusa. Sono rimasti feriti altri tre, in seguito allo scontro dell’auto sulla quale viaggiavano, una Ford Fiesta, contro uno dei piloni che sorreggono gli archi del Belvedere San Giacomo. L’incidente è avvenuto alle 4 del mattino.
Gli agenti della polizia municipale stanno eseguendo i rilievi per capire la dinamica di quanto accaduto. I 5 ragazzi avevano trascorso la serata ad Ortigia, provincia di Siracusa, e stavano facendo ritorno a casa. Forse la stanchezza o una distrazione improvvisa in auto, ma per cause ancora da accertare, il conducente della Ford Fiesta avrebbe perso il controllo del mezzo, andandosi a schiantare contro uno dei piloni del Belvedere. Immediatamente allertato il 118, che è accorso sul posto e poi a disposto il trasferimento in ospedale. Ma per due dei 5 occupanti dell’auto non c’è stato nulla da fare.
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Benedetto Di Maria è giunto già cadavere al nosocomio di Siracusa, morto nell’ autombulanza; per Loris Fazzina, arrivato in ospedale con una grave lesione all’ aorta e altre importanti ferite, non c’è stato nulla da fare. il ragazzo è deceduto poco dopo. Quanto gli altri tre occupanti della Ford Fiesta coinvolti nello schianto contro i piloni, a uno è stata asportata la milza ed è attualmente in sala operatoria. Il secondo è ricoverato in Chirurgia con una prognosi di 40 giorni per pneumotorace. Il terzo è ricoverato in Ortopedia per la frattura al femore e pneumotorace; anche per lui ci saranno 40 giorni di prognosi. I vigili del fuoco hanno dovuto estrarre uno dei feriti dalle lamiere. 
Incidente nella notte, in 5 contro un pilone. Muoiono Benedetto e Loris. Ma non si sa ancora se il controllo dell’auto schiantatasi ad Ortigia sia stato perso dal conducente per una distrazione. Potrebbe essere stato un probabile stato di ebrezza o un guasto all’auto. Potrebbe aver accusato la stanchezza dopo la serata passata fuori, dato che i 5 ragazzi rientravano alle 4 del mattino. Al momento si escludono cause dovute ad altri automobilisti. Le circostanze sono al momento oggetto di indagine da parte dei carabinieri mentre sul posto i vigili del fuoco hanno predisposto misure di sicurezza.
