Renzi come Salvini: Nutella Biscuits su Twitter. Ma viene criticato

Dopo Salvini, anche Renzi affronta il tema “Nutella Biscuits” su Twitter. Ma i follower non approvano: “Sei come l’altro Matteo”.

Due foto appaiate: a destra la confezione dei Nutella Biscuits, a sinistra gli ormai famosi biscotti della Ferrero. Poi, due frasi: “E finalmente si provano i #NutellaBiscuits. Per me #TantaRoba”. Con tanto di hashtag. Siamo su Twitter: il pensiero naturalmente va subito a Matteo Salvini. Ed invece no.  E’ l’account di Matteo Renzi. Un pò di sorpresa c’è, anche se qualche volta anche l’ex leader del PD, ed ora a capo di Italia Viva, aveva scelto un linguaggio informale sui social. Non lo fa solo Salvini: è un modo per parlare alla gente usando un linguaggio e dei riferimenti comprensibili. Lo fanno ormai in tanti, anche perchè i social network sono diventati uno dei primi posti – virtuali in questo caso – dove fare politica.

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Ma la scelta appare veramente troppo sovrapposta ai modi ed ai contenuti che solitamente sceglie “l’altro” Matteo, quello della Lega. Ed i follower di Renzi lo esprimono, chiaramente: “Mi ricordi qualcuno”, si legge in un tweet di risposta. “Non si chiamerà mica Matteo, eh”, scrive invece una follower. “Grande Matteo. Metti anche la felpa e siamo a posto” commenta un’altra persona. Il commento che – al di là di quelli ironici – la dice davvero tutta, arriva un pò più giù nella timeline delle risposte: “Ok, capisco il messaggio, ma per piacere le foto con la Nutella e i “buongiornissimo” possiamo lasciarli all’altro Matteo?”

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Più chiaro di così non si può. Troppo simile il post di Matteo Renzi a quelli che ormai abitualmente propone Matteo Salvini. Scegliere poi l’argomento “Nutella” è un doppio autogol: è troppo recente il tormentone “Salvini vs Nutella”. Prima la polemica – ricordiamo – per l’utilizzo di nocciole turche da parte della Ferrero, poi gli apprezzamenti alla famosa crema da spalmare, poi ancora l’invito ad utilizzare prodotti italiani. Troppa roba, come dice Renzi. E’ inevitabile che, toccando quel tema, i follower si scatenino.

Ma la questione forse è un’altra, più “politica”: Matteo Salvini ormai ha abituato chi lo segue ad un tipo di linguaggio informale. E’ una strategia, studiata dal suo spin doctor Luca Morisi. Siamo sicuri che, per Renzi, seguire “l’altro Matteo” su quella strada sia una scelta giusta? Per i suoi follower, pare di no.

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