Sanità, abolito il super ticket. Speranza: “Così tuteliamo il diritto alla Salute”

Il ministro della Salute Roberto Speranza annuncia l’abolizione del super ticket. Dal primo settembre 2020 i cittadini non dovranno più pagarlo. 

Dal primo settembre 2010, il super ticket non dovrà più essere pagato. “Oggi – afferma il ministro della Salute Roberto Speranza (Liberi e Uguali), – diventano legge l’abolizione del superticket, il più grande aumento del Fondo sanitario nazionale degli ultimi anni e tutte le misure destinate ad assumere medici, infermieri e personale. Così sosteniamo e rafforziamo il nostro Ssn e tuteliamo il Diritto alla Salute sancito dalla nostra Costituzione“.

“I cittadini – conferma il ministro – non dovranno pagare più il superticket dal primo settembre 2020”. Un bella vittoria che Speranza aveva annunciato già qualche mese fa rispondendo a un’interrogazione parlamentare durante in question time alla Camera dei Deputati. Il superticket, aveva detto allora Speranza “rappresenta un elemento di discriminazione e disuguaglianza, una “diga” all’accesso di tante persone al Ssn. Questa scelta rappresenta una vittoria dello Stato”.

Leggi anche: Libia, il premier Serraj: “Abbiamo chiesto armi anche in Italia”

Leggi anche: Manovra, fiducia del Governo sul testo blindato del Senato

E su Twitter, Speranza scriva: “Buon compleanno al Servizio Sanitario Nazionale, nato con Legge 833 del 23 dicembre 1978. Oggi diventano legge l’abolizione del superticketl più grande aumento del Fondo sanitario nazionale degli ultimi anni e tutte le misure destinate ad assumere medici, infermieri e personale”.

Impostazioni privacy