Esorcismi e stupro: chiesti 22 anni per l’ex sacerdote Michele Barone

Accusato di esorcismo e stupro nei confronti di tre giovanissime, l’ex sacerdote Michele Barone del tempio di Casapesenna rischia 22 anni di carcere

Zero sconti. La mano pesante della Procura di Santa Maria Capua Vetere presenta dazio a Michele Barone, l’ex sacerdote accusato di atti di esorcismo e violenza sessuale.

I pubblici ministeri Alessandro di Vico e Daniela Pannone nell’udienza di oggi hanno chiesto 22 anni di carcere per il prete su cui pendono accuse di stupro ai danni di tre giovani parrocchiane. Due ventenni ed una ragazzina tredicenne le vittime: in particolar modo quest’ultima è stata anche al centro di sedute esorcistiche medievali.

Leggi anche -> Prima l’amicizia su Facebook, poi lo stupro. Arrestato 25 enne a Camerino

Leggi anche -> Suora violenta una ragazza, lei si uccide. Ora arriva la sentenza

Ma l’ex parroco non è l’unico coinvolto in questa triste vicenda. Al commissario di polizia Luigi Schettino, finito a processo con l’accusa di avere coperto le azioni di Barone, sono cinque gli anni invocati.

Si aggrava, inoltre, la posizione dei genitori della minorenne. La ragazza era in cura all’ospedale Bambin Gesù di Roma seguita per i disturbi di conversione, madre e padre l’hanno sottratta alle terapie rivolgendosi al parroco da cui poi ha avuto origine la vicenda.

Dopo aver perso la responsabilità genitoriale, ora rischiano tra i sette e gli otto anni di reclusione.

Impostazioni privacy