Migranti, nuovo appello del Papa | “No ad indifferenza e disumanità”

Papa Francesco interviene nuovamente sul tema migranti, invitando all’accoglienza. “Bisogna dire no ad indifferenza e disumanità. Salviamoci da questi sentimenti negativi”. Ed elogia Malta: “Paese che accoglie, paese buono”

Nuovo appello del Papa sul tema migranti e sull’accoglienza. Bergoglio, intervenuto all’udienza generale in Aula Paolo VI, invita “ad essere sensibili, nei confronti dei tanti naufraghi della storia che approdano esausti sulle nostre coste”. “Le persone – ha aggiunto – sappiano essere generose, perché anche noi sappiamo accoglierli con quell’amore fraterno che viene dall’incontro con Gesù. È questo che salva dal gelo dell’indifferenza e della disumanità”.

Sul tema accoglienza, Bergoglio ha poi elogiato la predisposizione all’accoglienza del popolo di Malta. “I loro abitanti – ha rimarcato – dimostrano una premurosa capacità di accogliere. I maltesi sono generosi, è un popolo buono”.

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“I cristiani sanno aiutare, perchè sanno cosa vuol dire soffrire”

Bergoglio incentra poi la sua meditazione, riprendendo il ciclo di catechesi sugli Atti degli Apostoli. “Luca ci mostra che il disegno che guida Paolo verso Roma mette in salvo non solo l’Apostolo, ma anche i suoi compagni di viaggio, e il naufragio, da situazione di disgrazia, si muta in opportunità provvidenziale per l’annuncio del vangelo. Al naufragio segue l’approdo sull’isola di Malta, i cui abitanti dimostrano una premurosa accoglienza”.

“E’ una legge del Vangelo – spiega Francesco, concludendo con la morale –  quando un credente fa esperienza della salvezza non la trattiene per sé, ma la mette in circolo, cerca condivisione e si aspetta di lanciare un messaggio. Un cristiano ‘provato’ può farsi di certo più vicino a chi soffre perchè sa cosa è la sofferenza e rendere il suo cuore aperto e sensibile alla solidarietà verso gli altri”.

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