Il Festival di Sanremo 2020 si avvicina a grandi passi: il 4 febbraio, data d’inizio della kermesse canora, è proprio dietro l’angolo. Dopo due anni di Claudio Baglioni, seguito a tre anni di conduzione di Carlo Conti, è ora il turno di Amadeus: sarà lui al timone. 
Il Festival di Sanremo è un generatore di polemiche: la lista dei cantanti in gara, la lista degli esclusi, che fa sempre più rumore di quelli selezionati, gli ospiti stranieri e il relativo, stratosferico cachet, gli ospiti italiani e il loro ruolo accanto al presentatore e, naturalmente, il conduttore stesso.
Anche la scelta di Amadeus ha scatenato polemiche e discussioni, la più famosa è stata una frase infelice di Morgan, in gara quest’anno, che all’indomani della scelta di Amadeus, piccato perché la sua proposta di conduzione con Piero Chiambretti era stata bocciata, disse: “Avremo un esperto di quiz a Sanremo. Amadeus è un grande professionista, ma è come chiamare un elettricista a riparare un lavandino, spero almeno che faccia dei quiz su Sanremo”, dimenticando che Amadeus nasce come dj a Radio Deejay e conduttore televisivo di Deejay Television, programma cult degli anni ’80.
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Morgan ha così dimostrato di non sapere granché sul passato e sul curriculum del nuovo conduttore e direttore artistico del Festival. E voi, ne sapete di più? Abbiamo scovato cinque curiosità su Amadeus che non tutti conoscono: eccole!
Amadeus: cinque cose che non sai
- Il suo secondo nome di battesimo è… Rita! All’anagrafe della città natale, Verona, il conduttore risulta Amedeo Rita Sebastiani. Davvero inusuale…
- Il suo impegno con Radio Deejay, nel 1986, cominciò con una piccola bugia: poiché Claudio Cecchetto cercava un dj su Milano per la sua radio, gli raccontò che pur essendo veronese risiedeva nel capoluogo lombardo in quanto lavorava nel settore del doppiaggio delle telenovelas! Gli lasciò un biglietto senza confidare troppo in una sua chiamata, e invece…
- Segni particolari: è daltonico! Per questo va spesso a fare shopping insieme alla moglie Giovanna, come ha raccontato a Famiglia Cristiana, e per questo veste spesso di bianco e di blu. Una volta gli è persino capitato di andare in trasmissione con un calzino nero e uno blu. Due colori non a caso…
- Segni particolari 2: è interista, davvero interista, così tanto interista da aver chiamato il suo secondogenito José Alberto in onore di Mourinho, il tecnico che portò la squadra sul tetto d’Europa con il triplete nel 2010.
- Il suo testimone di nozze è stato Fiorello. Ma al momento dello scambio delle fedi, lo showman non c’era, con grande stupore di Amadeus: si era assentato per andare in bagno…
