Tragedia a Quinto, a due passi da Treviso. Una donna di origini brasiliane, Braga Maria Fernanda Dos Santos, di soli 31 anni, è morta nel sonno. Da ragazzina aveva sofferto di asma e doveva spesso convivere con una fastidiosa bronchite. 
Credeva di aver vinto per sempre la sua battaglia contro l’asma, eppure doveva ancora convivere con una bronchite fastidiosa che non la abbandonava, tanto da costringerla a fare la casalinga invece di lavorare. Alla fine il suo cuore si è fermato per sempre, di notte, mentre dormiva. Aveva anche la fama di essere una dormigliona, Maria. Ma è stata la figlia di 9 anni a capire che questa volta si trattava qualcosa di diverso. La bambina ha provato più volte a svegliare la madre. Ormai erano già passate le dieci. Invece la mamma non ha mai più riaperto gli occhi. Braga Maria Fernanda Dos Santos è stata stroncata da un attacco cardiaco. 
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La giovane brasiliana aveva combattuto a lungo contro una grave forma di bronchite asmatica. Si era trasferita nella Marca quindici anni fa. Era giovanissima quando ha sposato Claudio Conti. Aveva 18 anni. La famiglia si era stabilita in una casa di via Giorgione, la strada che da Quinto porta verso il confine con Treviso e il quartiere di Canizzano. “Era una dormigliona – ricorda tra le lacrime il marito – anche sabato scorso sembrava che avesse preso sonno dopo il suono della sveglia. Sembrava che non l’avesse sentita e che avesse continuato a dormire. A un certo punto la bambina ha provato a chiamarla, più volte. Poi ha chiesto aiuto. E’ stato così che abbiamo scoperto quello che era successo e che nessuno poteva immaginare”.
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Dopo aver dato l’allarme, sono subito arrivati i soccorsi. Gli operatori arrivati sul posto, però, non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna. Braga Maria Fernanda non respirava più. I tentativi di rianimazione si sono purtroppo rivelati inutili. «Era una donna meravigliosa – si sfoga il marito Claudio Conti – ha combattuto contro una grave forma di bronchite asmatica cronica che in molte occasioni quasi le impediva di respirare. E alla fine un improvviso attacco cardiaco l’ha strappata alla vita”.
