Virus cinese, l’allarme nelle scuole: il ministero invia una circolare

La direzione generale della prevenzione sanitaria del ministero della Salute ha inviato una circolare alle scuole: l’oggetto è la “Polmonite da nuovo coronavirus”.

L’intestazione della circolare diffusa nelle scuole

Arriva nelle scuole la circolare del ministero della Salute: l’oggetto è il coronavirus che dalla Cina si sta diffondendo nel mondo. “Il 31 dicembre 2019 la Commissione Sanitaria Municipale di Wuhan (Cina) – è scritto nella circolare – ha segnalato all’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) un cluster di casi di polmonite ad eziologia ignota nella città di Wuhan, nella provincia cinese di Hubei. La maggior parte dei casi aveva un legame epidemiologico con il mercato di Huanan Seafood, nel sud della Cina, un mercato all’ingrosso di frutti di mare e animali vivi”.

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La circolare prosegue poi elencando i sintomi più comuni: febbre, tosse secca, mal di gola, difficoltà respiratorie.  gli esami radiologici del torace evidenziano lesioni infiltrative bilaterali diffuse. Le informazioni attualmente disponibili suggeriscono che il virus possa causare sia una forma lieve, simil-influenzale, che una forma più grave di malattia. Una forma inizialmente lieve può progredire in una forma grave, soprattutto in persone con condizioni cliniche croniche pre-esistenti, quali ipertensione, e altri problemi cardiovascolari, diabete, patologie epatiche e altre patologie respiratorie; anche le persone anziane potrebbero essere più suscettibili alle forme gravi”.

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Importante la parte in cui viene suggerita una lista di precauzioni per ridurre il rischio generale di infezioni respiratorie acute durante i viaggi verso o dalle aree colpite: “Vaccinarsi contro l’influenza almeno 2 settimane prima della partenza; valutare la possibilità di posticipare viaggi a Wuhan non strettamente necessari; evitare il contatto diretto con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute; lavarsi spesso le mani, soprattutto dopo il contatto diretto con persone malate; evitare di visitare mercati ittici o di animali vivi; evitare il contatto diretto con animali da allevamento o selvatici vivi o morti; i viaggiatori con sintomi di infezione respiratoria acuta dovrebbero rispettare l’igiene respiratoria: evitare contatti ravvicinati, coprire starnuti e colpi di tosse con un fazzoletto, preferibilmente, monouso e lavare le mani”.

 

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