Sanremo, Tiziano Ferro non vuole soldi | Il cantante devolve il suo compenso in beneficenza

Generosissimo gesto del cantante che non ha mai noto a quanto ammonterà il suo cachet. Forse perché nel frattempo ha già devoluto tutto in beneficenza.

Tanta beneficenza silenziosa

Tiziano Ferro è sempre passato per essere un artista molto generoso, prodigo in termine di donazioni e di beneficenza anche se ha sempre preferito mantenere ogni sua offerta dietro uno stretto riserbo. Si sa che in passato aveva aiutato un fan che stava lottando contro una grave malattia; e alcuni anni dopo si è saputo anche di un’altra fan, alle prese con problemi alimentari, che avrebbe beneficiato di un suo aiuto economico. Tiziano non ha mai confermato né smentito: un gesto che gli fa onore. Ma molti, conoscendolo, e sapendo quanto avesse sofferto all’epoca dei propri problemi, quando pesava oltre 110 chili, giurano che questo genere di iniziative è tipica dell’indole del cantante.

“Soldi che non mi servono”

Quando qualche settimana fa alcuni giornali avevano ipotizzato un compenso da 250mila euro per il cantante, ospite fisso di ognuna delle cinque serate del Festival, Tiziano avrebbe convocato i suoi collaboratori più stretti confidando il proprio fastidio. Ormai si divide tra gli Stati Uniti, dove viveva il suo compagno (oggi marito), e l’Italia. Ma viaggia moltissimo. Una vita di primordine… “Non mi servono questi soldi ma non voglio rinunciare a fare Sanremo”. Avrebbe detto Ferro a manager e ufficio stampa.

Tiziano Ferro: tutto in beneficenza

Di qui la sua iniziativa: devolvere tutto in beneficenza, fino all’ultimo euro. Si è parlato di 250mila euro: in realtà il compenso sarebbe più basso. Le spese a Sanremo di Tiziano Ferro e del suo staff saranno pagate dalla RAI ma il cachet del cantante non passerà nemmeno per le mani della sua società, finirà direttamente e in parti uguali a cinque associazioni di Latina che gli stanno particolarmente a cuore. La sede dell’AVIS della sua città (Tiziano è ambasciatore di Latina nel mondo e una delle prime associazioni che ha sostenuto è stata proprio quella dei donatori di sangue), la Lega Italiana per la Lotta ai tumori, il centro donna Lilith -che si occupa di donne vittime di maltrattamenti – l’associazione Valentina e la Chance for Dogs, una onlus che si prende cura di cani malati e randagi abbandonati.

Soldi per i volontari, gli ammalati e le donne maltrattate

È noto l’amore di Tiziano Ferro per gli animali; Chance for Dogs si occupa di cani che difficilmente possono arrivare a un’adozione. Sono malati, o troppo vecchi o mutilati. Sono animali che non fanno notizia. Così come gran parte dell’attività della LILT che a Latina, al centro oncologico Porfiri, aveva fatto arrivare tutti i regali di nozze per il suo recente matrimonio. Altre cose di cui il cantante e il marito non avevano alcun bisogno ma che serviranno ad altri.

LEGGI ANCHE——> Tutti gli ospiti di Sanremo 2020: Fiorello e Tiziano Ferro presenti ogni sera

Tiziano Ferro torna a Sanremo dopo tre anni – meteoweek

Le associazioni rompono il silenzio prima di Sanremo

La notizia della donazione non è nemmeno arrivata dall’ufficio stampa del cantante, che avrebbe potuto creare un’ottima campagna per il suo assistito ma dalle associazioni stesse che si sono coordinate per esprimergli gratitudine pubblicamente. In teoria dovevano mantenere il segreto ma per fortuna non lo avessero fatto non lo si sarebbe nemmeno saputo.

Così, per tanta gente che a Sanremo ha guadagnato e guadagnerà moltissimi soldi, oggi spicca la notizia di chi ha deciso di partecipare gratis, facendo anzi del bene e alzando la soglia dell’attenzione di un pubblico immenso su cinque piccole associazioni di provincia.

Impostazioni privacy