L’ex attore bambino di Star Wars, Jake Lloyd, ha avuto una serie di problemi psicologici dopo aver interpretato il ruolo di Anakin in Episodio I
Nel corso del tempo sia Lloyd che i genitori hanno parlato di ciò che ha dovuto affrontare Jake dopo aver interpretato la parte di Anakin Skywalker. Non solo è stato bullizzato a scuola ma nel corso della promozione del film e dopo, ha a volte rilasciato sessanta interviste al giorno.
Star Wars | Il bullismo e il ricovero in struttura psichiatrica
Dopodiché si sono succeduti episodi poco edificanti per lui perché nel 2015 è stato arrestato per “guida pericolosa e resistenza all’arresto”. Poi, nel 2016, dopo aver passato dieci mesi in prigione, è andato in una struttura psichiatrica.
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Questa è una dichiarazione ufficiale della famiglia dell’attore, che aggiorna sulla situazione dell’attore:
“Vorremmo ringraziare tutti per le parole gentili, il sostegno e la benevolenza. A Jake è stata diagnosticata la schizofrenia paranoide, ma purtroppo soffre anche di anosognosia, che causa una mancanza di riconoscimento della sua malattia. Questo senza contare la battaglia che sta affrontando, che è stata molto ardua dopo la tragica morte della sua sorella minore, Madison. Si è trasferito più vicino alla sua famiglia e siamo tutti uniti nel dargli sostegno. È ancora una persona gentile e premurosa e speriamo che torni a essere felice come un tempo. Jake continuerà a fare progressi grazie all’affetto e al sostegno che continuate a mostrare.”
Star Wars | La “disgraziata” trilogia prequel della Saga
Il film al quale prese parte l’attore fu il primo della trilogia prequel di George Lucas. La pellicola si intitolava Star Wars: La Minaccia Fantasma e vedeva ne cast, tra gli altri, anche Natalie Portman nei panni di Padme Amidala e Samuel L. Jackson. Questa trilogia venne molto criticata per l’uso eccessivo di computer grafica e Lucas, successivamente, decise di vendere la Lucasfilm alla Disney.
