Prescrizione, Renzi minaccia la sfiducia al Conte Bis

Non si placa il clima di tensione interno alla maggioranza, spaccato su più fronti anche per via delle prossime elezioni regionali. Renzi attacca Bonafede; Franceschini chiede all’alleato di chiarire se vuole davvero la crisi.

matteo renzi prescrizione

Renzi, è crisi di governo?

Resta molto incerta la situazione politica all’interno del governo che continua a discutere sulla vicenda prescrizione. Anche nella giornata di ieri i motivi di malumore tra gli alleati del Conte 2 sarebbero stati parecchi e sono emersi in tutta la loro incertezza nel corso di un Consiglio dei ministri che ha visto M5S e PD arroccati sulle loro posizioni con Matteo Renzi e Italia Viva sul fronte opposto.

Italia Viva separata in casa

Stando alle voci provenienti da Palazzo Chigi, Renzi avrebbe chiesto ai suoi una sorta di “prova di forza” imponendo un fronte compatto e arrivando a minacciare una mozione di sfiducia. Nel frattempo, non mancano anche altri motivi di discussioni interni all’alleanza tra Pentastellati e PD, come per esempio il programma elettorale delle imminenti consultazioni in Liguria per le quali non c’è alcun accordo su un candidato comune.

La posizione di Renzi

Sia sul decreto legge che sull’emendamento al Milleproroghe, Matteo Renzi ha deciso di porre il suo veto: “Non abbiamo intenzione di mollare nemmeno di un centimetro dalle nostre posizioni. I colleghi del PD dicono che io mi sono fermato in attesa delle nomine ma evidentemente ancora non mi conoscono. Se davvero presenteranno un decreto o un emendamento sulla prescrizione noi voteremo contro. Si tengano le loro poltrone, noi ci teniamo i nostri valori”.

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Testa a testa tra Renzi e il ministro Bonafede – meteoweek

La replica di Franceschini

Se venerdì Renzi aveva detto di non volere creare alcuna crisi all’interno delle forze di Governo, la situazione sembra essersi ulteriormente complicata. La sfiducia nei confronti del ministro Bonafede sembra essere ormai un punto di non ritorno. Alle parole del leader di Italia Viva ha fatto eco in tarda serata Dario Franceschini del PD: “Se un partito di maggioranza minaccia di sfiduciare un ministro, sta minacciando di sfiduciare l’intero governo”. A Franceschini si aggiunge anche il pensiero del reggente pentastellato Vito Crimi: “Se Italia Viva vuole aprire la crisi di governo lo si dica chiaramente e si proceda secondo i modi e le procedure istituzionali”.

 

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