In visita al monumento della foiba a Basovizza, in Friuli, la sindaca di Roma parla del rigurgito razzista che si registra in degli ultimi anni in Italia.

Virginia Raggi parla di razzismo, ed individua una delle cause dell’ondata che sta investendo l’Italia nel deliberato “soffiare sul fuoco” che – secondo lei – viene portato avanti da qualcuno che evidentemente ha interesse a farlo. Parlando con i cronisti a margine della visita al monumento della foiba di Basovizza – la sindaca di Roma è in Friuli con una scolaresca – la Raggi si è espressa in modo molto chiaro: “Il razzismo è un germe che nel momento in cui ci sono difficoltà particolari che riguardano una popolazione si può riaffacciare. C’è chi soffia su questi istinti gretti e bassi e lo fa secondo me sfruttando l’ignoranza delle persone”.
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“Dobbiamo contrastare il razzismo con la conoscenza – ha
violenza e antisemitismo e sono loro la nostra speranza”. La sindaca di Roma ha accompagnato un gruppo di studenti della capitale in una visita alle foibe, rendendo omaggio al monumento a Basovizza.