La vicenda sentimentale e personale di Lady Diana ha commosso tutti, fino al tragico epilogo sotto il ponte de l’Alma a Parigi. In quel caso in molti sospettarono lo “zampino” della Corona senza che lo si potesse mai provare. Ma c’è un caso in cui invece la regina ha messo lo zampino, eccome… 
Se non fosse stato per Elisabetta II, infatti, non ci sarebbe stato alcun divorzio: la sovrana però decise in tal senso dopo la famosa intervista di Lady Diana a Martin Bashir della BBC nel 1995.
L’intervista alla BBC
Nell’intervista, Lady Diana raccontò la sua solitudine nel suo matrimonio, con la costante presenza di Camilla Parker Bowles, allora amante del marito Carlo e oggi sua moglie. Di più: snocciolò dettagli che la famiglia Windsor avrebbe senz’altro preferito restassero segreti. “Eravamo in tre in questo matrimonio, un po’ troppo affollato” fu la frase cardine di quell’intervista, che alludeva a qualcosa di più di un semplice tradimento. E fu una frase che la regina non le perdonò… 
Il divorzio per editto regale
Solo qualche settimana dopo, a Lady Diana fu recapitata una lettera dalla sovrana, scritta di suo pugno. Nella missiva, sigillata con lo stemma di casa Windsor, Elisabetta II le diceva quel che sarebbe stato del suo matrimonio: “Mi sono consultata con l’arcivescovo di Canterbury, con il primo ministro e, naturalmente, con Charles. Abbiamo deciso che il percorso migliore per te sia il divorzio”.
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Non proprio quello che la principessa del Galles si aspettava: si sarebbe accontentata di una separazione, probabilmente, invece la regina decise diversamente, privandola tra l’altro del titolo di Altezza Reale e imponendole un divorzio che Diana non voleva.
La morte a Parigi
Forse la corona immaginava che il divorzio “eclissasse” Diana rispetto alla famiglia reale, invece successe l’esatto contrario: nel cuore dei sudditi lei era sempre più la “principessa del popolo” e probabilmente l’esponente più in vista da quella famiglia reale da cui era stata estromessa per editto regale. Fino alla scomparsa, in quella notte parigina, quando anche i Windsor si resero conto del ruolo di Diana e si piegarono a un funerale di stato, e a un messaggio di pubblico cordoglio, che non ritenevano necessario.
Senz’altro anche questo disporre della vita e del rango e ruolo di Diana ha portato il principe Harry, il figlio più piccolo della principessa, ad allontanarsi dalla corte.
