Il regista di Bill e Ted Face The Music ha postato una nuova immagine del duo Keanu Reeves e Alex Winter
Gli attori, Keanu Reeves e Alex Winter, che interpretano le versioni un po’ attempate dei loro personaggi, sembrano trovarsi ad una cerimonia di nozze, almeno stando agli abiti che indossano. Probabilmente, facendo delle supposizioni, il loro compito in quel momento è lavorare come intrattenitori a una qualche cerimonia di nozze.
Bill e Ted Face The Music | La foto dei due protagonisti in abiti eleganti
Il regista della pellicola, Dean Parisot, inizia dunque, con questi piccoli accenni, a darci qualche piccolo indizio sulla trama del film. Bill & Ted Face the Music è il sequel dei due precedenti film ed è stato scritto da Ed Solomon e Chris Matheson. Il duo di autori ha lavorato anche alle altre due pellicole e hanno creato i personaggi.
Bill e Ted Face The Music | La trama ci racconta che…
Quel che sappiamo per adesso della storia è che William “Bill” S. Preston Esq. e Theodore “Ted” Logan, sono arrivati alla soglia della mezza età e non hanno ancora compiuto il loro destino di stelle del rock and roll. In breve: non hanno ancora scritto la canzone che salverà il mondo e sembra che adesso il tempo stia davvero per scadere. Un visitatore dal futuro li avverte che ora è il momento di fare sul serio e scrivere quella canzone. Altrimenti la vita come la conosciamo potrebbe finire. Questa volta, nell’avventura, ci sono le figlie dei protagonisti Reeves e Winter, interpretate da Samara Weaving e Brigette Lundy-Paine.
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Questa nuova immagine è stata originariamente pubblicata nel nuovo numero della rivista Empire. Nella cui intervista Parisot – che ha diretto Galaxy Quest e il sequel della commedia d’azione RED 2 – sembrava suggerire che Bill e Ted stessero davvero agli sgoccioli della loro “missione”.
“Siamo passati da un compito a casa a salvare, letteralmente, lo spazio e il tempo. Abbiamo aggirato tutti i possibili traumi nel mezzo. Hanno un’ora e 18 minuti di tempo. Quindi sono nei guai. E diciamo che devono viaggiare dappertutto per cercare di capire come uscirne.”
