Anche la madre del killer di Hanau è stata trovata morta nell’appartamento, in cui è stato rinvenuto poche ore fa il cadavere dell’uomo.
Lo scrive la Bild on line. Secondo il tabloid, al di là del tedesco Tobias Rathjen, che ha rivendicato il suo gesto in uno scritto in cui si afferma che alcuni popoli vanno “annientati”, non ci sarebbero altri responsabili del fatto.
La madre della vittima
La madre di Tobias Rathjen, l’autore della strage commessa ieri sera ad Hanau, è stata trovata morta nello stesso appartamento in cui poche ore fa è stato rinvenuto il corpo senza vita del killer 43enne.
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Lo ha scritto per prima la Bild e in seguito l’informazione è stata confermata dal ministro dell’Interno dell’Assia. La donna aveva 72 anni ed è morta a causa di ferite provocate da colpi d’arma da fuoco. Stessa causa della morte anche per Tobias R., che si sarebbe tolto la vita. Gli inquirenti stanno seguendo l’ipotesi di un crimine nato da motivazioni xenofobe e riconducibili ad ambienti di estrema destra. Il bilancio confermato è di 11 morti e 4 feriti. Nessun’altra persona è accusata al momento di aver preso parte alla duplice sparatoria.
I fatti
La prima sparatoria ha avuto inizio introno alle 22 di ieri, in un bar del centro cittadino, mentre la seconda è avvenuta in un altro bar del quartiere di Kesselstadt.
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I clienti, secondo quanto riferito dai media locali, sarebbero stati in maggioranza di origine curda. Le sparatorie hanno innescato una lunga caccia all’uomo durata sette ore, mentre la polizia era in cerca di più assalitori. Un primo bilancio delle vittime parlava di otto morti, prima che uno dei feriti soccombesse a causa delle lesioni riportate. La procura federale tedesca, che ha assunto la guida delle indagini, indaga per terrorismo.
Secondo quanto ha confermato il ministro dell’Interno dell’Assia, Peter Beuth, dietro la strage commessa dal 43enne c’è un movente “xenofobo”. Parlando di atto “terroristico”, Beuth ha spiegato che “l’arma” con l’uomo ha ucciso ieri sera nove persone “è stata ritrovata nel suo appartamento”. Si è trattato di “un attacco alla società libera e pacifica”, ha aggiunto in un intervento in Parlamento a Wiesbaden.
Angela Merkel
“Stamattina i pensieri vanno agli abitanti di Hanau, nel cuore della quale è stato commesso questo terribile crimine”.
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Lo ha affermato su Twitter il portavoce della cancelliera tedesca, Angela Merkel, commentando la strage. “Profonda solidarietà alle famiglie colpite, che sono in lutto per i loro morti”, ha dichiarato in un tweet Steffen Seibert auspicando una “rapida” guarigione dei feriti
