La Sony Pictures Animation ha rilasciato le prime immagini del film d’animazione Connected prodotto da Phil Lord e Chris Miller.
I produttori Phil Lord e Chris Miller stanno per tornare in progetto che potremmo definirlo come una commedia fantascientifica su una famiglia normale che deve fare i conti con una rivolta di robot e smartphone. L’incubo più grande dei nostri tempi, ovvero la tecnologia che riesce ad aver la meglio sull’intelligenza umana sembra essere il fulcro di questa storia.
Intitolato inizialmente come The Mitchells vs The Machines, il titolo definitivo è Connected. La Sony Picture Animation, che si è occupata della produzione, ha rilasciato due immagini in esclusiva al sito Entertainment Weekly, che potrete vedere nella nostra copertina e nel centro dell’articolo. Connected uscirà nei cinema il 18 settembre 2020.
Connected | cosa sappiamo sul film d’animazione?
Il film d’animazione Connected segue la storia di una famiglia normale, composta da madre, padre, due figli e un cagnolino, ma ossessionata e dipendente dagli smartphone. Questa attitudine diventa un problema quando tutti i dispositivi elettronici in tutto il mondo iniziano a essere sensibili e dotati di umanità.
Danny McBride e Maya Rudolph recitano rispettivamente nei panni dell’amante della natura Rick e Linda. Il regista Rianda interpreta il ruolo del fratellino Aaron, mentre la famiglia è completata dal carlino famigliare Monchi. I Mitchell in viaggio con tutta la famiglia verso il college della nerd Katie iniziano a essere sono minacciati dai loro telefoni e persino dagli elettrodomestici. Da qui, l’inizio di una rivolta tecnologica globale.
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Connected | le parole del regista
Il duo di produttori, reduci del successo ai premi Oscar 2019, del film Spider-Man: Into the Spider-erse, hanno stretto i rapporti con il regista Michael Rianda alla Sony Animation. Le immagini della famiglia Mitchells sono frutto di uno sviluppo tecnologico basato sulla sperimentazione di diversi modelli artistici, per rendere il mondo umano d’animazione, più vicino alla realtà.
“È una specie di lettera d’amore per il nostro mondo umano imperfetto, dove è fatto amorevolmente ma tutto è un po ‘brusco e un po’ traballante. Volevamo mostrare quelle imperfezioni e volevamo mostrarle con amore.” Con queste parole, il regista Rianda ha accompagnato il rilascio delle prime due immagini del film al sito EW.
Fonte foto: EW.com
