La vittoria di Roma Polanski ai César Awards della scorsa settimana non deve aver soddisfatto tutti
Molti infatti sono gli attori e le attrici che, non appena è stato fatto il nome del cineasta come vincitore per la categoria Miglior Regista, si sono alzati e sono andati via dalla Salle Pleyel. Questo è il luogo, a Parigi, dove si è svolta la cerimonia di premiazione.
Roman Polanski, come sanno molti, è il regista che è fuggito dagli Stati Uniti nel 1978. È tuttora in attesa di essere giudicato per aver avuto un rapporto sessuale illegale con una minorenne all’epoca dei fatti. Il cineasta è stato insignito venerdì sera – ai Césars, che sono l’equivalente francese degli Academy Awards – del Premio come Miglior Regia. Questo ha portato molti attori ad alzarsi e uscire dalla sala, indignati.
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Polanski ha vinto il premio per il suo film J’Accuse, che parla di Alfred Dreyfus, l’ufficiale militare ebreo condannato ingiustamente per tradimento. Questa è una delle vicende di errori giudiziari più note di Francia. “Pochissime persone hanno applaudito per il premio come miglior regista del signor Polanski”, ha dichiarato Le Monde, il quotidiano francese.
César Awards | La prima ad andarsene è stata Adèle Haenel
Adèle Haenel, una delle giovani attrici più importanti di Francia, che ha affermato di aver subito abusi sessuali nell’industria cinematografica del paese, è stata una di quelle che hanno lasciato la stanza. Agitava un braccio disgustate e sembrando voler dire: “Vergogna!”
Portrait of a Lady on Fire
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Adèle forever.
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— Portrait of a Lady on Fire (@Portrait_Movie) February 28, 2020
Diversi altri attori hanno seguito la signora Haenel quando è uscita, tra cui Céline Sciamma, la regista di Ritratto di signora in fiamme. L’attrice trentunenne ha anche gridato: “Ben fatto, pedofilia” mentre lasciava la sala, secondo quanto si evince dai video condivisi sui social media.
