In Lombardia in aumento i contagiati: siamo a 406. Ma le guarigioni iniziano a salire: 37 persone sono state dimesse.
In aumento i casi di coronavirus in Lombardia: in particolare nel Lodigiano, dove nella serata di ieri sono esplosi altri 51 casi. Lo ha annunciato il governatore Fontana: “C’è stato un affollamento di ricoveri: 51, di cui 17 in terapia intensiva”. Emergenza nell’emergenza, perchè Lodi non ha un sufficiente numero di posti in terapia intensiva: i casi sono stati trasferiti in altri ospedali della Regione.
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In Lombardia il numero dei contagi è dunque aumentato: e ora sono 406, tre in più rispetto alla giornata di ieri. Ma ci sono anche notizie positive: le guarigioni e le dimissioni dagli ospedali iniziano infatti ad essere consistenti. A fare il punto della situazione è l’assessore al Welfare della regione Lombardia Giulio Gallera: “Oggi in Lombardia i casi positivi al Coronavirus sono 406, dei quali 216 ospedalizzati. Più della metà è asintomatico, è a casa e sta bene”. Ma forse il dato più confortante è quello relativo alle dimissioni: sono 37 le persone rimandate a casa.
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E, se il trend di miglioramento verrà confermato, le misure per il contenimento del Covid-19 potrebbero essere mitigate, almeno in alcune aree. E’ comunque previsto a breve un incontro con il Ministero: entro 24 ore dovrebbero essere assunte delle decisioni in merito. A Como intanto, si è registrato il primo caso di Coronavirus: stando a quanto si apprende dalle prime informazioni disponibili il contagiato, un uomo di 84 anni, ha riferito di aver avuto recentemente dei contatti con un fornitore proveniente dalla zona rossa. Al momento l’uomo è ricoverato all’ospedale Manzoni di Lecco. Anche in Emilia-Romagna sono saliti i casi di positività: rispetto a ieri pomeriggio, sono 18 gli episodi registrati in più. Nello specifico se ne sono registrati 11 a Piacenza, 6 a Parma e 1 a Rimini.
