Coronavirus “colpisce” la Royal Family: paura nella scuola dei figli di William e Kate

Sono state chiuse le scuole dei figli dei reali dopo alcuni sospetti casi d’influenza avvenuti all’interno della scolaresca. 

Il coronavirus non fa sconti, neanche se appartieni alla famiglia reale inglese. A causa del coronavirus sono state chiuse molte scuole a Londra e tra queste anche le scuole frequentate dai figli di George e Kate. La prestigiosissima scuola è la Thomas’s Battersea e si trova nella zona a sud-ovest della metropoli. La decisione è stata presa in maniera preventiva e attività sono state sospese. Alcuni bambini e diversi insegnanti presentavano lievi sintomatologie influenzali dovute a un recente viaggio in Italia.

Il comunicato della scuola

Presi immediatamente i provvedimenti e la scuola ha diramato immediatamente un comunicato che vi riportiamo. “Come tutte le scuole, stiamo prendendo molto sul serio i potenziali rischi legati alla diffusione di Covid-19. Per questo, stiamo seguendo le istruzioni del governo alla lettera per quanto riguarda la prevenzione dalle infezioni e la gestione dei casi in cui si sospetta che alcuni membri dello staff o studenti siano stati esposti al virus. O che ne presentano sintomi. Al momento abbiamo un numero molto limitato di studenti che sono stati sottoposti a test. Attualmente rimangono nelle loro case in attesa di ricevere i risultati degli esami”. A margine del comunicato Matt Hancock, sottosegretario alla Salute, ha affermato che la chiusura delle scuole dev’essere prevista solo in caso ci siano casi confermati di Coronavirus. “La reazione eccessiva all’emergenza ha i suoi costi, economici e sociali”, ha detto. “Quindi dobbiamo proteggere il pubblico, ma dobbiamo anche agire in modo proporzionato”.

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Ben Stansall – Getty Images

La scuola di George, tanta grammatica, informatica e balli!

Una scuola “normale” con materie “normali”. Il figlio dei reali è al suo terzo anno nella scuola e le materie studiate sono quelle di qualsiasi bambini al mondo. Molta applicazione alla grammatica e alla sintassi inglese, ma anche francese, informatica, scienze, storia, geografia, matematica. Tanto sport: si va dalla corsa, al salto in alto, fino alla piscina. Non viene dimenticata la musica con mezz’ora di ballo a settimana. La religione occupa uno spazio importante e il programma prevede una ricca introduzione alla Bibbia, Nuovo Testamento e basi della Chiesa Anglicana.

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