In occasione dell’uscita del film Spenser Confidential su Netflix, ricordiamo alcuni dei maggiori successi cinematografici di Mark Wahlberg attraverso questi 5 film.
Non sappiamo se ha fatto il patto con il diavolo, ma quel che è certo è che sembra che il tempo per lui non passi mai. Se volessimo confrontare una foto di Mark Wahlberg degli anni 90 o fine 2000 con una di adesso, faremmo fatica a distinguere l’anno di appartenenza.
L’attore americano da anni è tra i più ricercati – in senso buono – dai produttori di Hollywood per film di vario genere, grazie al suo talento che lo rende credibili in film impegnati, di azione ma anche comici come il campione d’incassi Ted diretto da Seth MacFarlane. Ora che il film Spenser Confidential è disponibile sulla piattaforma streaming Netflix, ripercorriamo la sua carriera attraverso 5 film indimenticabili interpretati nei primi anni del 2000.
The Italian Job (2003)
Capello corto e giubbotto di pelle nera, con questo look l’attore interpreta il protagonista del film The Italian Job diretto da G. Gary Gray. Si tratta dell’omonimo remake del 1969 del regista Peter Collinson. Charlie Croker (Wahlberg) è un abile rapinatore con un curriculum di tutto rispetto per i furti commessi nella sua vita. Dopo un colpo a Venezia realizzato con la sua banda, da predatore diventa preda di un agguato architettato da un membro del suo team. Grazie all’aiuto di Stella (Charlize Theron), riescono a scappare verso la California, per pensare a una giusta vendetta e intanto ordire nuovi colpi.
The Departed – Il bene e il male (2006)
Nulla da togliere agli altri film e registi, ma The Departed diretto da Martin Scorsese ha rappresentato un’ottima opportunità per Mark Wahlberg di emergere accanto a mostri sacri di Hollywood, come Jack Nicholson, Alec Baldwin, Martin Sheen, Matt Damon e Leonardo DiCaprio. Come per il titolo precedente, anche questo è un remake del film Infernal Affairs. Il personaggio interpretato dal bel Mark è il sergente della polizia Dignam il quale svolge un ruolo di forte impatto, soprattutto nel finale. Grazie a questo film è riuscito a guadagnarsi la nomination come miglior attore non protagonista.
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Amabili Resti (2009)
Tratto dal libro omonimo scritto da Alice Sebold, Amabili Resti è uno dei film più belli di Peter Jackson, nonostante l’incasso deludente al boxoffice. L’interpretazione nel personaggio di Jack Salmon, viene considerata tra le più drammatiche mai realizzate nella sua carriera. Salmon è un padre al quale viene uccisa una figlia di soli 14 anni dal suo vicino di casa. Il suo unico motivo per vivere sarà quello di proteggere la sua famiglia e fare giustizia in nome dell’amore per la sua bambina, scoprendo la vera identità dell’assassino. Per chi non lo avesse visto, è un film che merita molto.
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The Fighter (2010)
Mark Wahlberg è il protagonista del film diretto da David O. Russell incentrato su una storia sportiva di un pugile americano campione dei pesi leggeri, Micky Ward. Il rapporto con il fratellastro e allenatore Dicky (Christian Bale) e con Alice Ward,la madre in veste di manager sarà un’arma a doppio taglio. Sebbene, nel giro di poco tempo riusce a diventare uno degli atleti più seguiti e quotati del mondo della boxe, la presenza dei suoi due familiari si rivela a dir poco dannosa. A salvare la sua esistenza fatta di alti e bassi, andando anche in carcere, è la fidanzata Charlene conosciuta prima di un incontro che lo vide seriamente provato fisicamente. Peccato che Wahlberg per questo ruolo non riuscì a portare a casa l’Oscar, a differenza di Christian Bale e di Melissa Leo.
