Gentiloni: “Dalla Ue viene un messaggio di solidarietà”

Intervistato dal Corriere della Sera, Gentiloni ha dichiarato che dalla Ue arrivano segnali di solidarietà per poter attuare misure economiche importanti. 

Gentiloni Ue
(Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

L’unione Europea ha mandato un messaggio molto chiaro al nostro paese. Viste le circostanze straordinarie prodotte dall’emergenza coronavirus, una manovra coraggiosa sui saldi finanza pubblica sarà valutata dalla commissione europea con interesse e positività. Intervistato dal giornale Il Corriere della Sera, Paolo Gentiloni, Commissario Ue agli Affari Economici, ha dichiarato che per fronteggiare adeguatamente la situazione, serve una risposta globale da parte di tutti gli stati membri. Sull’apporto che deve provenire dall’Europa, l’ex premier ha dichiarato che :“Dalla Ue viene un messaggio di solidarietà, comprensione e vicinanza. Valuteremo la richiesta italiana di far ricorso alla clausola delle “circostanze eccezionali”

Tra le prime misure economiche da attuare e coordinare insieme agli stati membri, Gentiloni ha citato il sostegno ai sistemi sanitari. In seguito ha sottolineato la necessità di fronteggiare il calo dell’occupazione, soprattutto per evitare che le imprese si trovino in crisi di liquidità. Una situazione che aggraverebbe ulteriormente gli indicatori economici del nostro paese.  L’ex premier ha poi espresso il concetto che in base a come si evolveranno gli scenari economici nel futuro, bisognerà ripensare a interventi di bilancio più espansivi. Una delle priorità del governo italiano deve essere infatti quella di restituire fiducia ad imprese e famiglie.

Gentiloni: “All’Italia serve un piano di riforme e di rilancio dell’economia”

Proseguendo nell’intervista, Gentiloni ha poi dichiarato che bisogna avere la consapevolezza che le difficoltà in cui versa il nostro paese “vengono da lontano”.

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Paolo Gentiloni (Photo by Jacopo Raule/Getty Images for Lamborghini)

In conseguenza di questo, al di là del fatto che delle misure straordinarie vanno comunque adottate per fronteggiare l’emergenza coronavirus, occorre che il piano di riforma vada oltre questa singola situazione. Il commissario si è comunque dichiarato tranquillo su questo, in quanto afferma di sapere che “ il ministro Roberto Gualtieri ci sta lavorando”. 

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Interrogato invece su una possibile recessione che potrebbe colpire la zona euro anche a causa di questa nuova epidemia, Gentiloni ha dichiarato che:” Non si può chiedere alla Ue di salvare l’economia con un colpo di bacchetta magica . Ma ci sono 19 politiche di bilancio da coordinare: se non ora, quando? Vanno coordinati e usati, se e quando necessario, gli strumenti a disposizione per difendere la crescita e il lavoro. È il mio impegno”.

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