La fine del 2019 e l’inizio del 2020 sono stati per la monarchia inglese e in particolare per la regina Elisabetta decisamente impegnativi.
Dallo scandalo Epstein che ha coinvolto il principe Andrea ai divorzio del nipote Peter Phillips arrivato poche settimane dopo l’annuncio di Harry e Meghan del Sussex di voler fare un passo indietro da membri senior della famiglia reale e trasferirsi lontano dalla Gran Bretagna, con la conseguente ridda di polemiche sull’utilizzo o meno del titolo di “royal” e soprattutto della sua monetizzazione, casa Windsor si trova davvero in una una situazione critica. Acuita dal gossip circa il presunto divorzio del principe Carlo dalla moglie Camilla…
Quel che è peggio, è che date le premesse e a pochi giorni dal ritorno a Londra di Meghan Markle per l’ultimo impegno ufficiale a fianco della regina, del principe Carlo e dei cognati, urge arginare chiacchiere, commenti, domande indiscrete fatte magari in pubblico cui non si può sempre rispondere “No comment”.
A tenere saldo il timone durante questa burrasca e a dare le linee guida per far fronte alla situazione è, come sempre, la regina Elisabetta: ai membri della famiglia reale viene chiesto di non fermarsi troppo a lungo entrando o uscendo da un evento e in questo frangente tenere lo sguardo dritto davanti a sé evitando così il più possibile il contatto visivo con un possibile interlocutore.
Naturalmente bisogna mantenere un atteggiamento cordiale ma allontanarsi con discrezione a ogni minimo accenno a una domanda indiscreta e/o sgradita. Quindi: no all’arroganza ma sì a una certa rigidità (del resto, sono inglesi) cercando di restare insondabili per il bene della famiglia, quindi della monarchia e per esteso del Paese.
Diciamo che i membri della famiglia reale per il momento si stanno attenendo alle regole e una soluzione è stata trovata anche per le due “incognite”: il principe Filippo, che però ormai non partecipa più a eventi pubblici, sostituito dall’erede al trono Carlo presto principe reggente, e Andrea di York, che però è stato dispensato dalla partecipazione agli eventi ufficiali compreso il Commonwealth Day Service, la messa per il Commonwealth prevista per il 9 marzo a Westminster.
Saranno sufficienti queste misure per arginare il proliferare degli scandali? Chissà: bisogna infatti tenere a mente che a seguire queste regole sono i membri senior effettivi della famiglia reale, ma difficilmente si potrà dire a Harry e Meghan Markle cosa fare lontani da Londra e dalla casa reale…
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