Coronavirus, Piemonte richiede al Governo maggiori restrizioni per ciò che concerne la prevenzione. Così Cirio: “Contenimento attuale insufficiente”. 
Maggiori misure restrittive. È questa la richiesta della Regione Piemonte guidata dal governatore Alberto Cirio. Dati gli ultimi episodi di contagio nell’area, Cirio ha deciso di scrivere al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, chiedendo di valutare “un maggiore irrigidimento delle misure decise dal Governo”. Nelle ultime 48 ore, infatti, i casi sono cresciuti moltissimo nella suddetta regione, ragion per cui “ciò ci fa pensare che il contenimento in atto non sia sufficiente“.
Leggi anche altre notizie di cronaca:—>Coronavirus – il documento segreto: “Curate solo chi può salvarsi”
Leggi anche altre notizie di cronaca:—>Coronavirus, positivo il vicepresidente del Consiglio delle Marche
Coronavirus, salgono i contagi in Piemonte
Cirio insiste, nella lettera, sull’urgenza che il Governo prenda i suddetti provvedimenti restrittivi di comune accordo con il Comitato Scientifico Nazionale. Tutto questo, si legge nel testo, “per proteggere la popolazione e contenere l’espansione del Covid-19“. Nel frattempo, in Piemonte i contagi sono arrivati a 207. Si tratta di un aumento di 32 casi rispetto a quello della prima mattina di oggi, 7 marzo 2020. 
Negli ospedali piemontesi sono attualmente ricoverate 148 persone, di cui 38 in terapia intensiva. 54 persone, invece, sono in isolamento nella propria abitazione. 5 i morti registrati. I tamponi eseguiti in tutta la Regione sono 1046, di cui 713 hanno dato esito negativo.
Leggi anche altre notizie di cronaca:—> Fermo, botte alla figlia 11enne: denunciata una donna
