I bambini migranti si trovano da diversi giorni sulle isole elleniche. L’Unione Europea è intervenuta grazie ai Paesi “volontari” come misura di sostegno umanitario.
Ottimo intervento da parte di alcuni Paesi membri dell’Unione Europea. Questi Paesi, inseriti dai vertici della comunità come coalizione di Stati volontari, hanno deciso di intervenire per quanto riguarda l’emergenza immigrazione nelle isole greche. In questi giorni, infatti, diverse centinaia di uomini, donne e bambini sono bloccati in alcune isole di giurisdizione ellenica. Ma nel frattempo si è deciso di intervenire proprio per trarre in salvo i piccoli migranti, come è stato reso noto dal cancelliere tedesco Angela Merkel.
E così, questi Paesi membri dell’Unione Europea hanno deciso di prendere in carico ben 1.500 bambini. Attualmente questi piccoli sono bloccati sulle isole. E si tratta di bambini che hanno una serie di problemi di salute che obbligano a intervenire per non avere diverse giovani vite sulla coscienza. Il Governo tedesco ha annunciato la presa in carico di questo migliaio di minori attraverso una lunga nota ufficiale. In questo comunicato, però, non è stato specificato quali sono stati gli altri Paesi volontari che prenderanno in carico i bimbi.
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“Questi sono bambini che a causa di una malattia hanno urgentemente bisogno di cure, o bambini non accompagnati di età inferiore ai 14 anni, per lo più femmine – si legge nella nota – . A livello europeo in questi giorni si stanno svolgendo negoziati su una soluzione umanitaria, con l’obiettivo di organizzare la cura di questi bambini nel quadro di una ‘coalizione di volontari’“. Dunque non è dato sapere quali siano i Paesi che prenderanno in carico i piccoli migranti bloccati in Grecia. Fermo restando che la Germania, come si intuisce dalla nota, è uno di quelli maggiormente impegnati.
Anche Angela Merkel, come detto, ha speso alcune parole al termine dell’incontro svoltosi ieri. La cancelliera tedesca, al termine di un incontro tra i partiti che compongono la coalizione del Governo in Germania, ha fatto capire che l’impegno in favore dei bambini bloccati in Grecia sarà massimo. “Vogliamo aiutare la Grecia ad affrontare la difficile situazione umanitaria di 1.000-1.500 bambini sulle isole greche“, ha dichiarato la Merkel.
