Le operazioni per il sollevamento della campata crollata nel 2018, sono terminate con successo. I lavori proseguono, ma per il sindaco Bucci è importantissimo non andare oltre metà marzo per la fine dei lavori. 
Si è concluso con successo il sollevamento della campata del nuovo ponte di Genova. Questo scavalca il torrente Polcevera e va a sostituire la parte di impalcato che era crollata il 14 agosto 2018. Le operazioni per il sollevamento della campata erano iniziate nel tardo pomeriggio di ieri e sono terminate questa mattina presto. Il tutto, è stato diretto e coordinato dai tecnici di Fincantieri Infrastructure.
Genova: i prossimi passaggi per la ricostruzione del ponte
Adesso il prossimo passaggio sarà la costruzione di un’isola mobile sul greto del torrente Polcevera. Questa servirà a trasportare una trave da centro metri indispensabile per costruire il nuovo viadotto. Sarà collocata tra le pile 9 e 10 del ponte, e avrà il compito di collegare le due sponde del corso d’acqua. Anche questa operazione sarà abbastanza complicata da svolgere, in quando si dovrà trasportare un impalcato da quasi 2mila tonnellate. 
Marco Bucci, Sindaco di Genova e Commissario per la ricostruzione, ha spiegato che sarà utilizzato per questo intervento un carrello da trasporto. Ma è un’altra questione a preoccupare maggiormente il primo cittadino di Genova. Il sindaco infatti si dichiara convinto che non bisogna superare le date del 16 o 17 marzo per quanto riguarda il varo dell’ultimo impalcato. Questo infatti si trova sopra le linee ferroviarie, e ulteriori ritardi porterebbero dei disagi in cui si potrebbe anche essere costretti ad interrompere la normale attività dei treni. Oltretutto, in quei giorni la linea che porta verso nord sarà bloccata. Per il momento, si è calcolato che ci vorranno circa dieci, quindici giorni, per provare a riportare a Genova la situazione trasporti a com’era prima che avvenisse il crollo del Ponte Morandi. Proseguono nel frattempo i lavori sulle campate 8 e 9. Domani invece verrà utilizzata una gru per il varo di un altro impalcato.
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Sempre il sindaco Bucci ha dichiarato che: “Continuiamo con il progetto dobbiamo fare in modo che per metà marzo sia tutto pronto, oggi abbiamo avuto una discussione di tre ore su che cosa fare in questo mese di attività continue, bisognerà lavorare giorno e notte e sarà un mese duro ma decisivo”.
