Coronavirus nel mondo, tutti gli aggiornamenti sui contagi

Coronavirus nel mondo: cresce il numero dei contagi. In Francia ci sono 1.784 casi e 33 morti, mentre la Spagna ha superato i 1.600. La cancelliera Angela Merkel ha previsto che tra il 60 e il 70 per cento della popolazione tedesca contrarrà il coronavirus

Coronavirus, in Lombardia stop alle aziende (Getty) - meteoweek.com
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Il coronavirus tiene in apprensione tutto il mondo. Se in Italia il numero dei contagi totali è salito oltre la soglia dei 10 mila, negli altri paesi europei e non solo comincia a salire l’allerta. In Francia ci sono 1.784 casi e 33 morti, mentre la Spagna ha superato i 1.600. La cancelliera Angela Merkel ha previsto che tra il 60 e il 70 per cento della popolazione tedesca contrarrà il coronavirus. Molte compagnie aeree come British Airways, Ryanair, Air France e Wizz Air hanno cancellato i voli da e verso l’Italia. Il governo spagnolo ha deciso di vietare i voli diretti tra l’Italia e gli aeroporti spagnoli almeno fino al 25 marzo. Lo stesso hanno annunciato Danimarca, Albania, Marocco, Tunisia e Turchia.

Secondo i dati del Center for systems science and engineering dall’inizio dell’epidemia nel mondo sono morte 4.285 persone e 119mila sono state infettate. Più di 65mila sono state dichiarate guarite. Il governo tedesco ha annunciato lo stanziamento di un miliardo di euro per fronteggiare l’epidemia. Il numero di casi nel Regno Unito è aumentato da 54 a 373, secondo i dati del dipartimento della salute, ed è stato confermato un sesto decesso. Nel corso di un vertice straordinario dei 27 capi di stato e di governo dell’Unione europea, che si è tenuto in videoconferenza, il Consiglio europeo ha annunciato il 10 marzo un fondo da 25 miliardi di euro destinato al sistema sanitario, alle piccole e medie imprese e al mercato del lavoro.

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La situazione negli Stati Uniti e in Asia

Coronavirus nel mondo. Confermati più di mille casi di contagio in 38 stati. Alcuni, come il Michigan, hanno dichiarato lo stato di emergenza. Il governatore di New York Andrew Cuomo ha annunciato che invierà la guardia nazionale a New Rochelle, nello stato di New York, per aiutare quello che si ritiene sia il più grande gruppo di contagi del paese. Gli esperti temono una vera e propria epidemia dato che non si registrano vere misure di contrasto. È stato rinviato il Coachella Valley music and arts festival. L’evento, che avrebbe avuto luogo il mese prossimo nel deserto della California con i Rage Against The Machine e Frank Ocean tra i protagonisti, è stato spostato a ottobre 2020 su richiesta delle autorità sanitarie locali.

Sono in netto calo i dati dei contagiati in Cina: appena 19 casi in più in un giorno. In Corea del Sud, dove le autorità avevano sperato che l’epidemia fosse stata contenuta, i casi sono aumentati di nuovo. L ’11 marzo sono 242, mentre il 10 erano stati meno di cento. Il 10 marzo il Giappone ha riportato 59 nuovi casi, il più grande aumento in un giorno dall’inizio dell’epidemia: le cerimonie per ricordare il terremoto e lo tsunami del 2011 sono state ridimensionate. Anche nei paesi dove il covid-19 sembrava arginato, si registrano lievi ma preoccupanti aumenti. In Iran 54 persone che avevano contratto il coronavirus sono morte in 24 ore: il numero più alto dall’inizio dell’epidemia nel paese. Primo caso in Indonesia.

Infine l’Australia, in apprensione per la disputa del Gran Premio di Formula 1 a Melbourne. E’scattata una petizione per richiederne l’annullamento dopo che nel paddock sono comparsi i primi tecnici delle scuderie in condizioni sospette. Messi subito in isolamento, al momento la disputa del week end di gara non sembra in dubbio.

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