Emergenza Coronavirus, in arrivo la diminuzione delle bollette

Coronavirus, nella bozza del nuovo decreto legge, tra le proposte la diminuzione delle bollette, abolizione dell’esame per l’accesso alla professione medica e sospensione delle ritenute per i settori più colpiti.

Il governo sta lavorando ad un nuovo decreto che abbia come scopo il contenimento della diffusione del coronavirus (fonte Ansa): “Noi come governo siamo impegnati 24h – ha detto il ministro per lo Sport e le Politiche giovanili Vincenzo Spadafora a “La vita in diretta” su Raiuno -. Noi faremo un Cdm domani perché oggi ancora stiamo lavorando alle misure. Ci stiamo prendendo qualche ora in più per scrivere un documento che contenga la maggior parte delle richieste. Il primo provvedimento, domani, si concentrerà innanzitutto sulla parte sanitaria. Poi stiamo preparando un secondo provvedimento che approveremo all’inizio della prossima settimana e che conterrà le misure per il dopo“.

REVISIONE AUTO

A disposizione tre mesi in più per la revisione auto. Questa è una delle proposte dei ministeri messa al vaglio del governo, che è al lavoro per il nuovo decreto anti-Coronavirus.

Nella bozza si definisce la necessità di rinviare “di novanta giorni decorrenti dalla scadenza ordinaria” data l’impossibilità di portare i mezzi alla revisione entro il tempo stabilito, viste le misure di contenimento del Covid-19, che intimano di rimanere a casa il più possibile.

DOCUMENTI DI IDENTITA’

Tra le altre proposte, quella di prorogare al 31 agosto la scadenza dei documenti di identità.

BOLLETTE

Riduzione delle bollette per tutto l’anno 2020, da attuare attraverso un intervento sugli oneri di sistema. Questa una delle ipotesi che, stando alle fonti ANSA, è in valutazione da parte del governo per poter offrire un concreto sostegno a famiglie e imprese, tramite una norma da inserire nel nuovo decreto anti-Coronavirus.

Agevolazioni per le bollette – meteoweek.com

Tra i punti cardine dell’intervento, i fondi per gli ammortizzatori sociali e la sospensione delle ritenute per i settori più colpiti, a partire da turismo e spettacolo.

LAUREE

La fine dell’ultima sessione di laurea dell’anno accademico 2018/2019 è prorogata al 30 giugno 2020. Questo è quanto previsto dalla proposta del ministero dell’Università, che rientra nella bozza di decreto legge sul Coronavirus in fase di messa a punto.

E’ conseguentemente prorogato ogni altro termine connesso all’adempimento di scadenze didattiche e amministrative funzionali allo svolgimento dell’esame di laurea“. Per fronteggiare le conseguenze dell’emergenza Coronavirus saranno inoltre stanziati fondi per le università e per la didattica a telematica a distanza.

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ESAMI DI ABILITAZIONE

Abolizione dell’esame di abilitazione alla professione medica. Questa la proposta del ministero dell’Università all’interno della bozza di dl Coronavirus ancora in fase di approvazione.

L’idea è quella di superare in via definitiva l’attuale sistema, stabilendo che l’abilitazione sia per chi sia laureato in Medicina e chirurgia, “previo giudizio di idoneità sui risultati relativi alle competenze dimostrate nel corso del tirocinio pratico-valutativo svolto” nel corso degli studi. Questa norma stabilisce anche che siano abilitati i laureati della seconda sessione 2019, che erano in attesa dell’esame.

Smart working diventa regola per la P.a.

Nello stato di emergenza attuale il lavoro agile diventa la modalità ordinaria nella P.a: la presenza fisica dei dipendenti pubblici sarà limitata ai servizi indifferibili. E’ la proposta avanzata dal ministero della Pubblica amministrazione per il decreto anti-Coronavirus ancora in fase di definizione.

smart working Italia
Smart working (Getty Images)

Bozza dl, 200 mln a fondo trasporto aereo

Una delle proposte del Mit è un aumento di 200 milioni per il 2020 del Fondo di solidarietà per il trasporto aereo per fronteggiare alla riduzione del traffico aereo e delle attività delle compagnie aeree per la diffusione del Coronavirus.

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Bozza dl, bonus per divisori anti-virus su taxi e Ncc

Un bonus per taxi ed Ncc che si doteranno di “paratie” anti-virus per separare i posti di guida del conducente dai sedili dei passeggeri: una delle proposte del ministero dei Trasporti da inserire nel prossimo decreto per contrastare il diffondersi del Coronavirus.

Bozza dl, 10 mln in 2020 per carceri dopo rivolte

Al fine di ripristinare la piena funzionalità e garantire le condizioni di sicurezza degli istituti penitenziari danneggiati nel corso delle proteste dei detenuti anche in relazione alle notizie sulla diffusione del Covid-19, è autorizzata la spesa di euro 10.000.000 per ciascuno degli anni 2020 e 2021 per la realizzazione di interventi urgenti di ristrutturazione e di rifunzionalizzazione delle strutture e degli impianti danneggiati“. E’ quanto si legge nella bozza – provvisoria e contenente le proposte dei ministeri – del dl anti coronavirus.

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