La vulnerabilità riguarda le versioni del sistema operativo Microsoft dal 7 al 10. Si attende un aggiornamento di sicurezza. Il problema riguarda la libreria Adobe Type Manager.
Il Covid-19 potrebbe non essere l’unico virus a mettere in ginocchio cittadini di tutto il mondo. Una nuova insidia si sta verificando, in particolare tra gli utenti appassionati di tecnologia. E più nello specifico per tutte le persone che dispongono di un computer con sistema operativo Windows. La Microsoft ha infatti reso nota la presenza di una falla critica nei propri sistemi operativi di punta, che vengono utilizzati da decine di milioni in tutto il mondo. A questo si aggiunga che la falla è presente anche in Microsoft Server.
A rendere nota la falla è stata proprio la società fondata da Bill Gates nelle scorse ore. Nella nota ufficiale si legge che per questa falla non è ancora disponibile un aggiornamento che risolva il problema, anche se il team se ne sta occupando. Questo genere di problema consente a tutti i malintenzonati di scrivere un codice remoto e di eseguirlo. In questo modo, sarà possibile per gli hacker attaccare e prendere il controllo dei computer più vulnerabili. In ogni caso Microsoft rassicura sul fatto che si è trattato di “un numero limitato di attacchi mirati“.
Leggi anche -> Il CIO si arrende: “Decideremo al più presto se riprogramare le Olimpiadi”
Leggi anche -> Coronavirus, Stati Uniti: Apple ha aggiornato Siri per aiutare gli utenti nella diagnosi 
Microsoft, nel rendere nota la falla che è già stata sfruttata dai suddetti hacker, ha anche reso noti alcuni consigli per tenere a bada tutto. Ovviamente si cerca in primis di tenere in sicurezza i propri dati personali. Ma anche file preziosi, che siano sempre personali oppure legati al proprio lavoro, vanno messi al sicuro per qualche giorno. Il tempo che serve al team di Microsoft per lavorare su questo aggiornamento risolutivo.
Nel dettaglio il problema di sicurezza riguarda due vulnerabilità nella libreria Adobe Type Manager. Si tratta di un sistema utilizzato per riprodurre i caratteri Postscript Type 1 in Windows. Nella nota Microsoft rende noto il modo in cui può essere sfruttata questa falla. “Ci sono vari modi in cui un malintenzionato potrebbe sfruttare la vulnerabilità, ad esempio convincere un utente ad aprire un documento creato ad hoc, oppure a guardarlo nel Riquadro di anteprima“, si legge.
Ma come si affronta questa falla? “Disabilitare il Riquadro di anteprima e il Riquadro di dettagli in Windows Explorer, e spuntare l’opzione “Mostra sempre le icone, mai le anteprime”“, rendono noto da Microsoft.
