Bill Gates e l’allarme lanciato nel 2015: “Un virus ucciderà più della guerra”

Il fondatore di Microsoft Bill Gates aveva lanciato l’allarme nel 2015: “Un virus ucciderà più della guerra. Non siamo pronti e non saremo pronti per fronteggiarlo”

Bill Gates

Billll Gates, nel 2015, ha tenuto per Ted, il ciclo di conferenze che dà voce in tutto il mondo a persone che abbiano “idee che valgono la pena di essere diffuse”. Nel corso degli incontri, il fondatore di Microsoft, si rese protagonista di un intervento che oggi sembra suonare come un vero e proprio allarme lanciato anticipatamente. “Se qualcosa ucciderà 10 milioni di persone nelle prossime decadi, è più probabile che sia un virs altamente coraggioso invece di una guerra. Non missili ma microbi”.

Alle sue spalle, compariva un’immagine che fa pensare immediatamente al Covid-19 visto al microscopio, responsabile di una pandemia globale partita a dicembre scorso dalla Cina. Le parole del fondatore di Microsoft seguivano la preoccupante diffusione dell’Ebola avvenuta appena un anno prima, nel 2014. Erano i giorni del timore e della crescente paura per la diffusione. “Immaginate – aveva aggiunto nel 2015 – cosa succederebbe se una delle varianti della aviaria cinese cominciasse ad attraversare gli oceani insieme alle 30.000 persone che ogni giorno transitano dal Paese asiatico verso il resto del mondo”

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“Investire di più sui vaccini”

Nel suo intervento di otto minuti, Gates suggeriva di investire più denaro nei vaccini e nell’addestramento del personale sanitario poiché, a suo avviso, il mondo non sarebbe stato pronto ad affrontare una futura epidemia. Ma non mancò un messaggio di speranza. “Non c’è motivo di cadere nel panico – aveva detto Gates – occorre invece farsi trovare pronti. Al momento non lo siamo, ma bisogna andare avanti”.

Bill Gates, il co-fondatore di Microsoft, proprio nelle ultime ore ha annunciato di aver lasciato il consiglio di amministrazione di Redmont per dedicare più tempo alle sue attività filantropiche. Lo afferma Microsoft in una nota, sottolineando che Gates continuerà a servire la società come consigliere tecnologico. Amico di vecchia data di Warren Buffett, lascia anche il consiglio di amministrazione di Berkshire Hathway dopo 15 anni.

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