Va a fuoco la cucina: 60enne muore carbonizzato a Roma

Tragedia nel quartiere del Don Bosco a Roma dove un uomo è morto nel sottotetto a causa di un incendio che si era sprigionato dalla sua cucina.

Un incendio in cucina

Un uomo di 60 anni è stato trovato carbonizzato dai vigili del fuoco stamani all’interno di un appartamento al quinto piano in via Lucio Mummio, nel quartiere Don Bosco a Roma, a causa di un incendio divampato nella sua cucina. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti di polizia per i sopralluoghi del caso e i tecnici dell’Italgas per rimettere in sicurezza lo scenario.

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I fatti

Difficile capire che cosa sia accaduto all’interno della cucina dell’uomo anche se tutto fa pensare a un incidente domestico. Una fuga di gas, forse un pentolino lasciato sul fuoco, o magari un corto circuito. L’uomo è stato rinvenuto carbonizzato.  Solo l’esame autoptico potrà stabilire se è morto prima per asfissia o perché stato avvolto dalle fiamme. L’incendio è stato poi domato dai vigili del fuoco senza conseguenze.

Le indagini

L’uomo viveva da solo. La polizia ha ascoltato tutti i vicini per capire se la persona che ha perso la vita nell’incendio potesse avere problemi di carattere personale o di salute. Non si può escludere anche l’ipotesi di un malore mortale proprio mentre l’incendio si stava innescando. L’incendio è scoppiato sicuramente nella cucina dell’appartamento situato al quinto piano di una palazzina residenziale di a sette livelli. I pompieri sono intervenuti poco dopo la segnalazione effettuata da alcuni vicini e hanno evacuato tutti i condomini. Il resto del palazzo non sarebbe stato interessato né danneggiato dalle fiamme. Ma i pompieri, intervenuti con un’autoscala per fare irruzione all’interno dell’appartamento, hanno impiegato tutta la mattina per i rilievi del caso.

 

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