Eurogruppo, trovato l’accordo: sì al Mes, no agli Eurobond

Dopo giorni di lunghe trattative l’Eurogruppo ha trovato l’intesa sul piano europeo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus. I ministri delle Finanze degli Stati membri dell’Ue avrebbero raggiunto l’accordo sul Mes, sulla Bei e sul meccanismo anti-disoccupazione.

Alla fine, dopo estenuanti tratttive e polemiche, l’accordo è arrivato. Italia soddisfatta a metà, festeggia Gentiloni, mugugna Gualtieri. I ministri delle Finanze degli Stati membri dell’Ue avrebbero raggiunto l’accordo sul Mes, sulla Bei e sul meccanismo anti-disoccupazione. È invece ancora in discussione il tema del Recovery Fund, gli Eurobond sono esclusi dall’accordo, tanto da non essere neppure riportati nel testo delle conclusioni, con buona pace del premier Conte. L’intesa riguarda il Mes e il pacchetto Sure: 100 miliardi di euro. Una volta trovato l’accordo, ora le decisioni finali spettano ai leader nazionali, capi di Stato e di governo. Per quanto riguarda il Fondo per la ripresa, c’è un riferimento nel documento finale, ma si sostiene che debba essere adeguatamente finanziato e proprio su questo saranno i leader a dover intervenire. Per quanto riguarda la tanto decantata e criticata condizionalità del Mes, nel testo si legge che “il solo requisito per accedere alla linea di credito del Mes sarà che gli Stati si impegnino a usarla per sostenere il finanziamento di spese sanitarie dirette o indirette, cura e costi della prevenzione collegata al Covid-19. La linea di credito sarà disponibile fino alla fine dell’emergenza”.

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Eurogruppo: snobbati i Coronabond

Sulla questione Coronabond non è stato trovato nessun compromesso, decisivo il no ribadito più volte dall’Olanda e anche oggi stesso dalla Germania e dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. Le cifre su cui i ministri delle Finanze avrebbero trovato l’accordo: 240 miliardi per le linee di credito riguardanti il Mes, 100 miliardi per il piano Sure per i sussidi all’occupazione, 25 miliardi per i prestiti della Bei a basso costo per le imprese, che si stima mobiliteranno 200 miliardi. Per un totale di 365 miliardi di euro. Il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, scrive su Twitter: “L’Eurogruppo ha trovato l’accordo. Un pacchetto di dimensioni senza precedenti per sostenere il sistema sanitario, la cassa integrazione, la liquidità alle imprese e il Fondo per un piano di rinascita. L’Europa è solidarietà”.

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Eurogruppo. Gualtieri: proposta ambiziosa

Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, commenta su Twitter l’accordo trovato: “Messo sul tavolo i bond europei, tolte dal tavolo le condizionalità del Mes. Consegniamo al Consiglio europeo una proposta ambiziosa. Ci batteremo per realizzarla”. Il ministro delle Finanze olandese, Wopke Hoekstra, commenta, sempre su Twitter: “I giorni scorsi sono stati intensi, ma abbiamo raggiunto un buon risultato all’Eurogruppo. Abbiamo trovato un accordo sensato per i Paesi Bassi e per l’Europa, per far fronte alle conseguenza del Coronavirus”. Il ministro francese delle Finanze, Bruno Le Maire, parla di un piano dal valore complessivo di mille miliardi.

#Eurogruppo ha trovato l’accordo. Un pacchetto di dimensioni senza precedenti per sostenere il sistema sanitario, la cassa integrazione, la liquidità alle imprese e il Fondo per un piano di rinascita. L’Europa è #solidarietà

— Paolo Gentiloni (@PaoloGentiloni) April 9, 2020

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