Scuola: maturità in presenza, si lavora per tornare tra i banchi a settembre. Non sarà necessaria la mascherina all’esame di stato

Gli esami di maturità si svolgeranno in presenza. È quanto annuncia il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, affermando che a breve uscirà l’ordinanza. Il colloquio vedrà il maturando cominciare con un argomento “che gli studenti concorderanno prima sulle materie di indirizzo. Basta studiare e andrà bene“. Verranno interrogati 5 studenti ogni giorno.
L’esame si svolgerà senza mascherina, e dovrà essere rispettata una distanza di 4-5 metri dalla commissione.
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La Azzolina annuncia che si sta lavorando per il ritorno a scuola a settembre. Secondo il ministro sono tre i possibili scenari:”tornare nella massima normalità come la conosciamo da sempre”. La seconda opzione invece è che “può essere che il coronavirus ci sia ma che non sia aggressivo, allora il ritorno in classe sarà a piccoli gruppi: possiamo prevedere una metà in presenza e una metà a distanza”. Il terzo scenario, quello che nessuno si augura, “è di un coronavirus molto aggressivo”.
La Azzolina spiega inoltre che per i più piccoli, già da luglio e agosto metterà a disposizione delle famiglie locali, cortili, palestre delle scuole per “realizzare i centri estivi. Non ci sarà didattica e non verrà coinvolto il personale scolastico ma il Terzo Settore“. Questo perché la scuola riprenderà a settembre ma si intende “dare risposte alle famiglie già a maggio“.