Approvata la richiesta di Crimi: gioco d’azzardo ultimo a riaprire

Crimi si prende il merito di aver bloccato la riattivazione di alcuni giochi all’interno delle tabaccherie: saranno gli ultimi a riaprire.

Approvata la richiesta di Crimi: gioco d’azzardo ultimo a riaprire – meteoweek

Non è ancora chiaro di chi sia il merito ma il gioco d’azzardo sarà l’ultimo a rientrare in attività. Il 4 maggio ripartono comunque Lotto e SuperEnalotto e molte altre attività. Le slot, però, saranno fuori gioco per un po’. La Consulta Nazionale Antiusura “Giovanni Paolo II” insieme ad altre associazioni ha scritto al premier Conte: «Ridiscutere il sistema delle concessioni dell’azzardo alle grandi società commerciali, scelta che ha incentivato il patologico fenomeno dell’azzardo di massa nel nostro Paese».

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La precedente ordinanza già poneva delle limitazioni – meteoweek

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La precedente decisione del 23 aprile, come ricorda l’agenzia Agipronews, consentiva, solo nelle tabaccherie, la ripresa dei giochi, mantenendo in ogni caso l’obbligo di spegnimento dei monitor e dei televisori. Poi è arrivata la rettifica: «a parziale modifica della determinazione direttoriale n. 125127/RU del 23 aprile 2020, in data odierna è stata emanata una nuova determinazione direttoriale che prevede l’impossibilità di riapertura della raccolta presso esercizi per i quali non vige obbligo di chiusura, delle scommesse su eventi sportivi e non sportivi, ivi compresi quelli simulati e della raccolta tramite dispositivi elettronici del tipo “slot machines ”, inizialmente prevista per l’11 maggio p.v. e la possibilità di raccolta solo in modalità online per le scommesse che implicano una certificazione da parte di personale dell’Agenzia». Salvini ha rivendicato il merito della proposta ma anche Crimi: chi avrà avuto l’idea?

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