In Corso Giulio Cesare a Torino c’è stata una maxi rissa, che ha visto coinvolte decine di persone, a causa di una bici: denunciati tre giovani. 
Ancora violenza e risse tra il quartiere Aurora e il quartiere Barriera di Milano, nella zona nord est di Torino. In Corso Novara, all’altezza di Corso Giulio Cesare, nel pomeriggio di ieri è scoppiata una maxi rissa a causa di una bici. A contendersi il mezzo un gruppo di ragazzi senegalesi e un gruppo di giovani marocchini, che si sono fronteggiati in strada. A partecipare alla rissa sono state circa cinquanta persone, divise nelle due fazioni. All’arrivo della polizia, giunta sul posto con dieci volanti per poter sedare gli animi, buona parte dei giovani che avevano partecipato alla rissa sono fuggiti, grazie anche alla ressa che si era creata in strada attirata dai tafferugli. Gli agenti della polizia hanno denunciato due ragazzi di origine ghanese e un minorenne di origini marocchina. Al momento la dinamica della rissa è in fase di indagine.
Luca Deri, presidente della Circoscrizione 7, zona in cui è avvenuta la maxi rissa, ha raccontato: “siamo ancora in Fase1 ma oggi si è scatenata una rissa in corso Giulio Cesare all’altezza di via Bra. Sono intervenute una decina di volanti della Polizia. Ma è inqualificabile che in Aurora possano succedere queste situazioni. Ed è la terza volta che succede negli ultimi 15 giorni. Chiediamo dei presidi fissi delle Forze dell’Ordine nei punti nevralgici del Quartiere”. Il presidente Deri si riferisce, infatti, ad altre risse accadute nei giorni scorsi sempre nella stessa zona. In Corso Novara all’altezza di Corso Vercelli, nella prima mattinata di domenica, si era verificato un altro violento alterco. Due romeni, un senegalese e un giovane del Mali si sono picchiati in preda all’ubriachezza. Anche in quel caso era stato necessario l’intervento degli agenti della polizia, che hanno dovuto arrestare i quattro contendenti.
Il quartiere Aurora è il medesimo quartiere in cui due settimane fa era scoppiata una protesta violenta tra un gruppo di anarchici, che occupano un palazzo nella zona, e gli agenti della polizia, che erano intervenuti per arrestare un giovane scippatore marocchino, sospettato di aver rapinato un anziano.
