Scarcerati i 4 anarchici arrestati durante i disordini di Torino

Sono stati scarcerati su decisione del tribunale i 4 anarchici arrestati durante i disordini accaduti a Torino domenica scorsa nel quartiere Aurora.

Scarcerati i 4 anarchici arrestati durante i disordini di Torino - meteoweek.com
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Domenica scorsa, 19 aprile, diversi gruppi di anarchici e antagonisti sono intervenuti mentre la polizia stava fermando due giovani marocchini, sospettati di aver rapinato un anziano, al quale avevano sottratto una collanina. Una decina di persone hanno contestato e cercato di ostacolare l’operato degli agenti in Corso Giulio Cesare, nel quartiere Aurora, zona popolare e multietnica della città piemontese, e tre di loro sono stati denunciati a piede libero dalla Digos. Durante gli scontri sette agenti sono rimasti feriti.

Oggi il tribunale di Torino ha deciso di scarcerare i 4 anarchici arrestati domenica scorsa. Per tre di loro sono stati disposti gli obblighi di presentazione al Commissariato tre volte a settimana, per il quarto è scattato il divieto di dimora a Torino. Tale misura restrittiva è stata inferta solo per resistenza a pubblico ufficiale, mentre è decaduta l’ipotesi di reato di tentativo di favoreggiamento. Per i due marocchini, invece, il reato è stato modificato da rapina a furto con strappo.

L’avvocato dei quattro anarchici, Claudio Novaro, ha commentato la decisione del tribunale affermando: “mi rallegro per la scarcerazione anche se continuo a pensare che non ci sia niente di penalmente rilevante negli episodi al vaglio del procedimento“. L’avvocato Novaro ha, infatti, sottolineato che nell’ordinanza del giudice, rispetto al comportamento di almeno uno dei quattro indagati, si legge che il resoconto delle forze dell’ordine non coincide con quanto si può vedere nei filmati. E conclude dichiarando di “ritenere gravemente scorrette le dichiarazioni di alcuni esponenti politici che si sono pronunciati sulla vicenda senza conoscere i fatti“.

L’assessore regionale alla Sicurezza, Fabrizio Ricca, aveva infatti commentato, subito dopo l’accaduto: “gli anarchici a Barriera di Milano vanno fermati. La violenza contro i controlli anti rapine e contro i controlli anti-coronavirus hanno la priorità. Ringraziamo le forze dell’ordine che oggi hanno vigilato su Barriera di Milano. Le tensioni provocate delle frange anarchiche sono da fermare sul nascere. Che questi soggetti, che spesso provocano incidenti violenti, tornino a soffiare sul fuoco della rivolta in questo momento molto difficile per la popolazione, è vergognoso. Ci auguriamo che i controlli contro criminali e rapinatori, o per il semplice presidio del territorio per la vigilanza anti-virus, siano fatti rispettare nonostante l’azione violenza di chi vuole prevaricare il diritto alla salute pubblica“.

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