I rapporti tra madre e figlia possono essere complicati, e certe liti possono rischiare di finir male, come confermano Patrizia De Blanck e la figlia Giada. 
Che Patrizia De Blanck fosse una donna di carattere è sempre stato chiaro: passionale, amante della (bella) vita, decisamente non remissiva e portata a dire sempre le cose in faccia. Non stupisce dunque che le liti familiari possano assumere contorni decisamente fumantini, specialmente se la persona con cui si litiga, nella fattispecie la figlia Giada, possiede le stesse caratteristiche caratteriali.
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Giada e Patrizia De Blanck: la lite è degenerata
Uno di questi contrasti tra madre e figlia ha rischiato di finire molto male, come ha raccontato la contessa al settimanale Nuovo: “In un momento di ira, ho cacciato di casa mia figlia che mi coinvolge nelle sue paure, facendomi andare fuori di testa…”. Dunque il seme del contendere starebbe nella difficile situazione che stiamo vivendo e che, oltre che i nostri polmoni, rischia di mettere a dura prova anche il nostro sistema nervoso. 
Ecco come è andata…
Sembra che Giada, nonostante sia la figlia, cerchi di usare la massima prudenza in tutto, bacchettando di tanto in tanto la madre che evidentemente è più insofferente all’autoisolamento: “E’ successo dopo settimane di litigi…Controlla le mie scelte e mi assale con i suoi rimproveri…Sono quindi diventata insofferente verso mia figlia e l’ho minacciata di cacciarla fuori di casa…”
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Tra madre e figlia non solo parole ma…
Tra le due non sono corse solo parole grosse ma si è addirittura arrivati alle manifestazioni fisiche: “Spiace ammetterlo, ma ero così esasperata che l’ho colpita con il manico della scopa…“. Giada, che era al fianco della madre durante l’intervista, ha comunque messo in chiaro che non ha alcuna intenzione di andarsene di casa, spiegando che “Le liti dipendono dal nostro modo diverso di vivere questa pandemia…” Patrizia le ha fatto eco: “Penso che questa quarantena imposta possa tirar fuori il peggio di noi…” 
La contessa ha poi lanciato attraverso la rivista un appello alla figlia:“Giada se è vero, come dici spesso, che io sono la tua vita, lasciami vivere la mia…” Chissà se Giada si piegherà a più miti consigli?
