Folla sui Navigli a Milano, sindaco furioso: pronto a chiuderli

Folla sui Navigli a Milano, sindaco furioso: pronto a chiuderli. Se le cose non cambieranno, Giuseppe Sala chiuderà la zona

Giuseppe Sala
Giuseppe Sala (GettyImages)

Da quando è cominciata l’emergenza Coronavirus, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, non si era mai infuriato tanto. Ora, però, di fronte alle immagini della calca di ieri sui Navigli durante l’ora dell’aperitivo, con persone che si assembravano tranquillamente anche senza mascherine, il sindaco è esploso. Dopo aver definito quelle immagini “vergognose“, ha dato un aut aut alla città:”O le cose cambiano oggi, non domani, o prenderò provvedimenti e chiuderò i Navigli“. E non solo, perché chiuderà anche quei luoghi dove possono crearsi potenziali assembramenti. 

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Il problema è molto serio, perché se i contagi dovessero risalire, si dovrebbe bloccare la Fase 2. “Quando c’è da ringraziare i milanesi per il loro comportamento virtuoso io sono sempre il primo a farlo e mi piace anche”, spiega Sala. “Però ci sono momenti in cui c’è da incazzarsi e questo è uno di quelli: le immagini di ieri lungo i Navigli sono vergognose“.
Dopo soli 4 giorni dall’inizio della Fase 2, la movida è tornata a riempire i luoghi più frequentati dalla città. Troppo, però. “Non permetterò che quattro scalmanati senza mascherina, uno di fianco all’altro mettano in discussione tutto ciò. Potevamo essere inconsapevoli, non pienamente consapevoli due o tre mesi fa e anch’io lo sono stato ma ora no, dopo tutto quello che abbiamo visto“.

Dopo queste premesse, il Comune rafforzerà il presidio di suddetti luoghi con più vigili. Sala mostra tutta la sua determinazione nel bloccare episodi che possano portare a possibili ricadute:”o le cose cambiano oggi, non domani, non è un penultimatum è un ultimatum, o domani prenderò provvedimenti. Chiudo i Navigli e poi lo spiegate voi ai baristi perché non possono lavorare“.

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